Cronache
E un sms seriale di Boccia finì anche sul cellulare di Palamara
Il caso Palamara non si spegne. Il magistrato, sospeso dal Csm e imputato al processo di Perugia per presunta corruzione, stando alle intercettazioni finite agli atti, aveva continui contatti ad alti livelli, si interessava di nomine ma anche di politica. Il ministro Francesco Boccia, secondo quanto Affaritaliani.it ha potuto appurare, gli inviò uno di quei messaggi seriali che si mandano a tutta la rubrica del telefono (come quelli che si inviano per gli auguri di Natale) in cui gli chiedeva sostegno per la sua campagna elettorale nel novembre 2018. Ecco il testo dell'sms (riportato da La Verità): "Ciao, ti mando un po' di informazioni utili per sostenere la mia candidatura al congresso".
Anche l'ex ministra della salute Lorenzin è in contatto con il pm, stando a quanto riporta La Verità, tanto che lo invita anche alla presentazione di un libro. "Mi farebbe molto piacere averti con noi. Serata informale, divulgativa e spero stimolante". Palamara non conferma, ma rilancia: "Organizziamo presto e stiamo a cena insieme?". Lorenzin risponde entusiasta: "Siii".