Cronache
Elezioni 2018, Di Maio: "Se M5S sotto al 40% governo con chi ci sta"
ELEZIONI 2018, DI MAIO (M5S): "No a Gentiloni bis. Di Battista non sarà ministro"
Elezioni 2018, Di Maio: "Se M5S sotto al 40% governo con chi ci sta"
"Se alle elezioni dovessimo ottenere il 40%, potremmo governare da soli. Se non dovessimo farcela, la sera delle elezioni faremo un appello pubblico alle altre forze politiche presentando il nostro programma e la nostra squadra. E governeremo con chi ci sta". Il candidato premier del M5S Luigi Di Maio, intervistato a Circo Massimo su Radio Capital da Massimo Giannini e Jean Paul Bellotto, apre alle alleanze con forze politiche disposte ad appoggiare un esecutivo pentastellato.
ELEZIONI 2018, DI MAIO (M5S): "No a Gentiloni bis. Di Battista non sarà ministro"
Di Maio poi aggiunge: "Mi terrorizza la prospettiva di un Gentiloni bis come ha proposto Berlusconi". Il candidato premier M5S non dà nomi sulla possibile squadra di governo, ma spiega: "Alessandro Di Battista non sarà fra i ministri, me lo ha chiesto lui".
DI MAIO SULLA COMMISSIONE BANCE: "RIDUTTIVO CIRCOSCRIVERE LA VICENDA A BOSCHI E RENZI"
Il vicepresidente della Camera parla della commissione d'inchiesta parlamentare sulle banche: "Circoscrivere questa vicenda solo a Maria Elena Boschi o Matteo Renzi è riduttivo. Vi sono coinvolti vari uomini dello Stato e a vario titolo, per questo l'ho chiamata Bancopoli. Riprova ne è il fatto che nessuno, a parte noi, stia chiedendo le dimissioni di Boschi". Per Di Maio "il tema vero sono i risparmiatori sul lastrico che hanno perso tutto. Il caso banche e Boschi è la biglia sul piano inclinato che decreterà la fine della Seconda Repubblica. Io come candidato premier mi devo assicurare che tutto questo non accada più".
ELEZIONI 2018, DI MAIO: OK A CONFRONTI TV
Di Maio è pronto a confronti televisivi "con tutti i candidati premier delle altre forze politiche. Ci facciano sapere chi sono". Quanto alle fake news, Di Maio respinge al Pd ogni accusa: "È inutile usare il tema delle bufale per giustificare una sconfitta politica, come quella del referendum. Le vere bufale le hanno introdotte loro". E sugli 80 euro aggiunge: "Non vogliamo togliere questo bonus, ma abbiamo pronta una riforma degli scaglioni irpef che aiuterà il ceto medio e le persone in difficoltà. Ricordiamoci che per pagare gli 80 euro è stata introdotta l'imu agricola per due anni".