Cronache
Emergenza mascherine Covid: accordo tra Arcuri e Fameccanica (Gruppo Angelini)
Il gruppo di automazione e robotica metterà a disposizione 25 linee produttive ad alta velocità per coprire il fabbisogno di mascherine chirurgiche nel Paese
ACCORDO TRA IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DOMENICO ARCURI E FAMECCANICA (GRUPPO ANGELINI): VERRANNO FORNITE LINEE AD ALTA VELOCITA’ PER PRODUZIONE DI MASCHERINE PROTETTIVE
Fameccanica, azienda internazionale di automazione e robotica per l’industria dei beni di largo consumo, che fa parte del Gruppo Angelini, annuncia la sottoscrizione di un accordo con il Commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus Domenico Arcuri.
L'intesa prevede che Fameccanica fornisca 25 linee produttive ad alta velocità per coprire il fabbisogno di mascherine chirurgiche.
"La tecnologia è in grado di consentire installazione in tempi molto stretti e aumento della velocità di produzione tale da permettere il raggiungimento di volumi molto maggiori di mascherine rispetto a quelli garantiti delle macchine oggi esistenti", spiega l'azienda in una nota.
Fameccanica sviluppa impianti e tecnologie ad alta produttività in una vasta gamma di applicazioni: prodotti igienico-sanitari monouso, per l’igiene della persona e degli ambienti, oltre a linee produttive altamente personalizzate progettate su bisogni specifici di grandi aziende manifatturiere.
Angelini Holding è la holding dell’omonimo gruppo internazionale leader nell’area salute e benessere nei settori farmaceutico e del largo consumo.
Fondato in Italia nel 1919, oggi opera in 17 paesi con circa 6.000 persone e un fatturato di 1.7 miliardi di euro. Nel settore farmaceutico, Angelini Pharma è specializzata nelle aree terapeutiche della Salute Mentale (incluso il Dolore), Malattie Rare e Consumer Health.
I prodotti Angelini Pharma sono commercializzati in 70 paesi del mondo, sia grazie alla presenza diretta che tramite partnership con aziende locali.
“Voglio ringraziare le grandi aziende italiane che ci sono state a fianco nella gestione di questa emergenza e in particolare la Fameccanica del gruppo Angelini" - ha commentato il commissario Domenico Arcuri - "Questo accordo è un esempio virtuoso di collaborazione fra il settore pubblico e privato nell’esclusivo interesse dei cittadini. È l’ennesima dimostrazione che l’Italia è un grande paese davvero”
“Questo progetto si fonda su un significativo impegno industriale, tecnologico e umano ed è nato in una logica di servizio al Paese in un momento di estrema difficoltà. Siamo stati rapidi nel progettare una tecnologia innovativa" - ha commentato Alessandro Bulfon, direttore generale di Fameccanica - "che unisce agli standard di velocità, la capacità del prodotto di superare i limiti di reperimento delle materie prime. Questo ci mette oggi in condizione di affrontare la fase di riapertura del Paese e domani di fare fronte a eventuali altre situazioni di emergenza sanitaria”.