Cronache
Emilia, il bilancio delle vittime sale a 13. "Danni per miliardi di euro"
Non cala l'emergenza alluvioni in Emilia Romagna: tutti gli aggiornamenti della giornata
Emilia Romagna, sale a 13 il bilancio delle vittime del maltempo
Sale a 13 il bilancio delle vittime del maltempo in Emilia-Romagna. La prefettura di Ravenna ha comunicato cinque vittime, che si aggiungono alle sei di quelle di ieri della provincia di Forlì-Cesena e alla vittima di San Lazzaro (Bologna). L'auto sommersa dalle acque tra Castel Bolognese e Solarolo segnalata nelle prime ore dell'alluvione e raggiunta in mattinata, è risultata essere vuota: la persona che era al suo interno, conteggiata ieri dalle autorità fra le vittime, è riuscita ad allontanarsi in tempo. A loro si aggiunge l'uomo morto a Cesena per un malore prima dell'esondazione del Savio. Al momento risulta anche almeno un disperso.
Maltempo in Emilia Romagna, nuove frane e allagamenti. Sale a nove il numero delle vittime
Non cala l'emergenza alluvioni in Emilia Romagna: tra la notte e la mattinata si sono allagati i due centri della provincia di Ravenna, mentre Faenza si è risvegliata nel fango. La parte della Regione più colpita dalle inondazioni sarà in allerta rossa anche domani: la protezione civile l'ha diramata per l'area che comprende le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Bologna e Rimini. Si prevedono deboli precipitazioni, ma l'allerta riguarda soprattutto la propagazione delle piene già in atto nei tratti vallivi di tutti i corsi d'acqua interessati, anche se in progressiva decrescita. Continuano a preoccupare moltissimo anche le frane nelle zone montane e collinari.
Nel frattempo la conta delle vittime accertate è salita a nove, con migliaia di cittadini evacuati. Oltre 30.000 le persone senza energia elettrica. Attualmente sono impegnati 750 vigili del fuoco, quasi 300 nella sola provincia di Forlì Cesena, 400 le unità giunte come rinforzo dalle altre regioni: 250 sono soccorritori acquatici, 65 esperti nelle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore, 15 sommozzatori.
Nelle Marche, dove la situazione è al momento in fase di miglioramento, tra le province di Fermo e Pesaro Urbino sono al lavoro 150 vigili del fuoco con 50 mezzi, prosegue il supporto al dispositivo di soccorso locale di rinforzi in assetto alluvionale giunti dal Lazio.