Cronache
Emilia, il bilancio delle vittime sale a 13. "Danni per miliardi di euro"
Non cala l'emergenza alluvioni in Emilia Romagna: tutti gli aggiornamenti della giornata
Maltempo: Pichetto, 'in Cdm martedì verrà dichiarato lo stato di calamità'
Nel Consiglio dei ministri straordinario di martedì 23 maggio "verrà dichiarato lo stato di calamità e si risponderà ai primi interventi. Sono già stati annunciati il blocco dei mutui e delle riscossioni tributarie" ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. “Il Governo, assieme alla Regione, valuterà la richiesta dell’attivazione del Fondo di solidarità europeo - ha aggiunto -L’Emilia Romagna è una Regione ad alto rischio ideogeologico, ma questo tipo di fenomeni richiamo di averli spesso, ma su tutto il territorio italiano”.
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Maltempo in Emilia Romagna, Bonaccini: "Occorre un documento unitario da condividere con il governo"
E in conferenza stampa è intervenuto anche il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini: “Adesso noi dobbiamo riuscire a mettere in sicurezza fino all’ultima persona possibile. Avete visto la vastità delle zone colpite, quasi 300 frane attive, 400 strade distrutte o interrotte. Sarà un lavoro gigantesco ma ancora una volta le persone prima di tutto”. E ha aggiunto: ''Oggi dovremmo essere nelle condizioni di avere un documento spero unitario della Regione con tutte le parti sociali da condividere con il governo proprio per fare le cose tutti insieme. Abbiamo avuto interlocuzioni con alcuni ministri per i primi adempimenti che serviranno per la sospensione mutui e adempimenti fiscali. Avremo bisogno poi di provvedimenti urgenti e straordinari''.
''Domani - ha aggiunto Bonaccini - verrà il capo della Protezione civile Curcio. Dopo la messa in sicurezza di tutte le persone possibili cominceremo ad attivarci per la parte di rendicontazione dei danni. Avevamo stimato 1 miliardo di danni 2 settimane fa, ma cresceranno molto”. E ha poi chiosato: "Il 20 maggio sarà l’anniversario del terremoto di 11 anni fa: abbiamo ricostruito tutto e oggi ci troviamo di fronte ad un altro terremoto per vastità di danni ma dobbiamo avere fiducia e forza di reazione. Noi ricostruiremo tutto, non ho dubbi”. Nel frattempo sempre Bonaccini ha annunciato che la Ferrari donerà un milione di euro a sostegno delle zone colpite dal maltempo. Cifra che si aggiungerà alle numerose donazioni e raccolte fondi che hanno iniziato a proliferare, su iniziativa dei comuni e dei privati.