Cronache
Estorsioni ad anziani: colpita banda operava tra Romania, Calabria e Sicilia
Il comando dei carabinieri di Reggio Calabria, ha condotto l'operazione per catturare una banda criminale composta principalmente da persone rumene
L'indagine Transilvania avviata nel 2018, dalla Procura della Repubblica di Lodi, porta a sgominare una banda criminale che con l'inganno sottraeva denaro agli anziani
Una banda criminale dedita a compiere estorsioni ad anziani è stata sgominata. In particolare, l'organizzazione si muoveva tra la Romania e il Sud Italia; era specializzata in estorsione, ricettazine e riciclaggio. Il comando provinciale dei carabinieri di Raggio Calabria, ha condotto l'operazione che ha portato a 16 misure cautelari e 59 indagati. Da una prima ricostruzione l'organizzazione era dotata di una struttura piramidale, era composta principalmente da persone di nazionalità rumena.La base del vertice dell'organizzazione era in Romania, mentre, quella operativa in Italia, tra Bianco e Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), con articolazioni nei comuni di Siderno, Rosarno, Bovalino, Reggio Calabria e Milazzo (Messina).
Così, l'indagine dell'operazione, denominata Transilvania, era stata avviata nel 2018, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Locri, a seguito di denuncia sporta da un anziano originario di un paese della locride alla locale stazione Carabinieri. Questo aveva segnalato di essere stato il primo circuito da una giovane donna di nazionalità rumena la quale, fingendosi innamorata di lui, lo aveva indotto, nell'arco di un anno, a consegnarle, attraverso dazioni dirette di danaro contante e versamenti tramite Money Transfer all'estero, la somma complessiva di 20.000 euro.