Cronache

Evasione fiscale, a processo i Renzi. Alla sbarra genitori e sorella di Matteo

Oltre a Tiziano Renzi e Laura Bovoli, coinvolta anche Matilde. L'accusa: passivi fittizi della loro società per 5,5 mln di euro

Fatture false, a processo i Renzi. Alla sbarra genitori e sorella di Matteo

Nuovi guai giudiziari per la famiglia di Matteo Renzi. Il gup di Firenze ha deciso per il rinvio a giudizio nei confronti dei genitori del leader di Italia Viva, Tiziano e Laura e anche per la sorella dell'ex premier, Matilde. Accolta la richiesta della Procura, andranno a processo con l’accusa di dichiarazione fraudolenta con uso di fatture per operazioni parzialmente inesistenti e dichiarazione infedele dei redditi. Le indagini - si legge sul Corriere della Sera - hanno come elemento principe «Eventi 6», una delle società di famiglia delle quali Tiziano, Laura e Matilde erano rispettivamente l’amministratore e i legali rappresentanti. Nel rinvio a giudizio si fa riferimento alle dichiarazioni dei redditi di «Eventi 6» presentate tra il 2016 e il 2019 nelle quali sarebbero stati indicati passivi fittizi per oltre 5,5 milioni di euro con una presunta evasione fiscale di 1 milione e 200 mila euro.

Matilde Renzi, - prosegue il Corriere - che entra per la prima volta in un procedimento penale, è sotto accusa solo per una dichiarazione dei redditi presentata nel 2018 che la Procura ha giudicato non veritiera. In questo processo parallelo sono imputati Tiziano Renzi, la moglie Laura Bovoli e altre sedici persone. La prima udienza è stata fissata per il 7 marzo del 2022. Nell’autunno del 2019, dopo essere stati arrestati (ai domiciliari) per bancarotta fraudolenta, i coniugi Renzi erano stati condannati a un anno e nove mesi perché accusati di emissione di due fatture false.