Cronache

Fedez, malore durante il volo verso Gallipoli: ricoverato d'urgenza (poi dimesso). Annullati i concerti

di redazione cronache

All’inizio di luglio il rapper aveva dovuto annullare tre concerti

Fedez, malore durante il volo verso Gallipoli: ricoverato d'urgenza (poi dimesso). Annullati i concerti

Ore di ansia per Fedez che, a causa di un nuovo malore, è stato ricoverato d'urgenza. Il rapper si stava dirigendo in Puglia, dove si sarebbe dovuto esibire in un noto locale di Gallipoli. A comunicare la notizia è il suo staff che, attraverso il profilo Instagram di Fedez, ha pubblicato una nota: "Purtroppo - si legge - durante il volo verso Gallipoli Federico non è stato bene, è stato soccorso da un'ambulanza in aeroporto e al momento è ancora in attesa dei risultati". "Per questo motivo - prosegue la nota - questa sera non potrà essere presente alla serata prevista al Praja di Gallipoli. Ci scusiamo con tutti per l'inconveniente".

Meno di tre settimane fa, il rapper era stato ricoverato al Policlinico di Milano per un'emorragia interna. In quel caso i medici lo avevano sottoposto a una gastroscopia e lo avevano operato per bloccare la perdita di sangue.


 

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Fedez: "Nottata intensa ma ora sto meglio"

"È stata una nottata intensa ma ora sto meglio". Così Fedez rassicura i fan in una storia su Instagram. Il rapper, che ieri si sarebbe dovuto esibire al Praja di Gallipoli, è stato colto da un malore durante il volo e ricoverato d'urgenza all'Ospedale di Brindisi. "Ciao a tutti - scrive Fedez- intanto ci tengo a ringraziare tutto lo staff del pronto soccorso dell'ospedale Perrino di Brindisi. In secondo luogo mando un abbraccio a tutte le persone che ieri sera erano presenti al Praja di Gallipoli. Dopo l'ultimo ricovero che mi ha costretto ad annullare alcune date non vedevo l'ora di salire sul palco".

Purtroppo, racconta il rapper, "durante il volo sono stato male e appena atterrato sono stato portato direttamente in ospedale, speravo di riuscire a essere dimesso per tempo, così non è stato. È stata una nottata intensa ma ora sto meglio". "Vi mando un abbraccio e spero ci si possa rivedere presto, grazie per il supporto. Sono davvero rammaricato di non essere riuscito ad essere con voi anche questa volta".