Cronache

Femminicidio Rovereto, bufera sulla pm. Csm ad Affari: "Valuteremo sanzioni"

di Eleonora Perego

Affaritaliani.it ha dialogato con l'avvocata e membro laico del Csm Claudia Eccher, responsabile dell'iniziativa contro Viviana Del Tedesco

L’unica cosa che mi preme è cercare di restituire alle famiglie delle due povere vittime almeno la verità”. E ancora: “Non voglio puntare il dito contro nessuno, quello che so è quello che ho letto sui giornali e non ho letto i fascicoli. Rispetto il lavoro di tutti ma bisogna approfondire, in modo concreto e fermo. Anche perché simili delitti nel 2023 non devono succedere”

Dall’iniziativa di Eccher e Bertolini seguiranno, molto probabilmente, degli “approfondimenti istruttori, e l’iter potrebbe portare, se ci fossero degli indicatori significativi, anche all’apertura di procedimenti disciplinari contro chi è stato inerte o non abbia attivato tutte le cautele del caso”. Le possibili sanzioni? Le prevede un Codice, e vanno da quelle più blande – l’ammonimento e la censura – a quella più grave – la rimozione – passando per la perdita dell’anzianità, l’incapacità temporanea di esercitare un incarico, la sospensione dalle funzioni.

Sulla possibilità che esse vengano effettivamente irrogate Eccher non ha dubbi: “Ognuno è responsabile delle proprie azioni e delle proprie dichiarazioni. Contro chi dice che il nostro è un ‘sistema conservativo’ dico che si tratta solo di polemica politica. E io lascio la politica a chi lo fa di mestiere”.

Un dato è certo, conclude l’avvocata e consigliera laica: “Senza entrare nel merito ritengo che se queste dichiarazioni corrispondono al pensiero di questo Pm, esse sono gravemente inopportune”.