Cronache

Fine vita in Emilia Romagna: suicidio assistito in 42 giorni dalla richiesta

Dopo la bocciatura in Veneto arriva il sì della regione di Bonaccini

Fine vita: via libera in Emilia Romagna, suicidio assistito entro 42 giorni dalla domanda

Via libera in Emilia Romagna per la proposta di legge sul fine vita. Dopo il flop del Veneto, la norma è stata introdotta grazie a una semplice delibera regionale che garantisce ai malati “il diritto di congedarsi dalla vita”, come dispone la sentenza 242 della Corte Costituzionale. Lo riporta il Resto del Carlino, che spiega come sia stato anche tracciato anche l’iter per accedere al suicidio medicalmente assistito, che l’Assessorato alle Politiche per la salute ha trasmesso alle Ausl.

"Chi desidera accedere al suicidio assistito deve essere inviare una richiesta alla Direzione sanitaria di un’Ausl allegando la documentazione ritenuta necessaria per la valutazione complessiva e multidisciplinare del caso", spiega il Resto del Carlino. "La manifestazione di volontà del paziente deve essere acquisita e documentata per iscritto o con un video. Le persone affette da disabilità, invece, potranno esprimere le loro volontà attraverso dispositivi che consentano loro di comunicare".

Dal momento della ricezione della domanda, parte l’iter di valutazione. Dopo venti giorni di istruttoria e sette giorni per il parere etico, arriva la risposta al paziente entro 5 giorni. Per poi giungere al suicidio assistito entro sette giorni.