Cronache

Genova, fratello prete del sindaco Bucci accusato di molestie su minori

I fatti risalgono al 1994, ma spunta una nuova denuncia molto più recente (2017). Gli inquirenti vogliono andare a fondo alla vicenda

Genova, fratello prete del sindaco Bucci accusato di molestie su minori

Una denuncia per molestie sessuali rischia di scuotere la città di Genova. Sarebbe infatti coinvolto un prete, don Luca Bucci, il fratello del sindaco del capoluogo ligure Marco. Nell’esposto datato 30 luglio, - si legge sul Fatto Quotidiano - si riporta la testimonianza di A.C., 38 anni, operaio in un piccolo comune del Savonese. Racconta di aver subito nell’estate del 1994, quando aveva 12 anni, ripetuti abusi da “padre Luca”, uno degli educatori dei campi dei frati cappuccini a Loano. Contatti proibiti, fino alla masturbazione. Tutto, dice, sarebbe riemerso dopo tanti anni in cui il trauma rimosso lo ha portato a sviluppare disturbi psichici e tossicodipendenza.

Tramite una foto, - prosegue Il Fatto - A. riconosce l’accusato in padre Luca Maria Bucci, frate nel convento di Santa Margherita Ligure, medico e cappellano all’ospedale di Rapallo. E fratello minore del sindaco di Genova, Marco.Venerdì 4 settembre, la Squadra Mobile di Savona, su delega del pm Giovanni Battista Ferro, ha ascoltato la presunta vittima in audizione protetta, alla presenza di uno psicologo. Anche se i fatti del 1994 sarebbero prescritti, gli investigatori vogliono vagliare l’attendibilità della denuncia e ricostruire i contorni della vicenda, che potrebbe dar luogo a responsabilità civile.

Nell’esposto, Zanardi, referente di "Rete Abuso", un'associazione a tutela delle vittime da violenza del clero, - prosegue Il Fatto - fa riferimento a una segnalazione più recente che coinvolgerebbe sempre padre Bucci, arrivata – dice – alla sua associazione all’inizio del 2017: “La sottovalutammo in quanto a Genova si svolgevano le elezioni comunali e pensammo a una strumentalizzazione di carattere politico. Ma adesso che una presunta vittima è venuta allo scoperto, vogliamo approfondire".