Cronache
Giudice assolve marocchino che picchiava la moglie. Il pm aveva chiesto 8 anni
Le denunce presentate dalla donna erano fondate, ma il tribunale ha accolto la tesi della difesa
Pm chiede 8 anni per violenze sulla moglie. Il giudice lo assolve
Una sentenza del tribunale di Prato è destinata a far discutere. I fatti risalgono a ben sette anni fa, ma il verdetto dopo parecchi rinvii è arrivato solo nei giorni scorsi ed è stato clamoroso. Ribaltata totalmente la tesi accusatoria dei pm. Un marocchino di 46 anni era accusato dalla moglie di violenze ai suoi danni, anche in presenza di minori. La donna - si legge sul Tirreno - aveva non solo denunciato l'uomo ma addirittura portato al processo prove ben circostanziate.
Sembravano non esserci dubbi sul verdetto finale, tanto che i pm avevano addirittura chiesto otto anni di carcere per l'imputato. Ma il giudice ha deciso in maniera diversa. Nell’arringa conclusiva l’avvocato della difesa ha chiesto l’assoluzione arrivando a conclusioni diametralmente opposte a quelle del pubblico ministero. Il Tribunale ha accolto quest’ultima tesi ed ha assolto il quarantaseienne, sette anni dopo i fatti incriminati.
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