Cronache

I 12 scenari apocalittici. Così può finire il mondo entro 100 anni

Cambiamento climatico, lo scoppio di una guerra nucleare, la diffusione di un virus sconosciuto, l'esplosione di un supervulcano, l'impatto della Terra con un asteroide. Sono questi, secondo gli studiosi del Global Challenges Foundation e dell'istituto Future of Humanity della Oxford University le cause più probabili della fine del mondo entro i prossimi cento anni.

La celebre università britannica ha stilato un'inquietante classifica dei 12 scenari apocalittici più probabili e c'è davvero da far accapponare la pelle, anche se le probabilità che una delle 12 possibilità si verifichi è piuttosto bassa. Gli studiosi hanno diviso in due parti la macabra classifica, mettendo da una parte i fenomeni che in realtà sono già cominciati e dall'altra misteriosi eventi al momento impronosticabili.

Al primo posto della graduatoria c'è il cambiamento climatico (0,01 % di possibilità). Si parla da decenni dello scioglimento dei ghiacci, del buco dell'Ozono e del riscaldamento terrestre. L'inquinamento e la poca cura per l'ambiente potrebbero portare alla fine dell'umanità. Sul podio anche la guerra nucleare (paventata nell'ultimo periodo da qualcuno preoccupato dagli sviluppi politici tra Russia, Unione Europea e Stati Uniti), e una pandemia globale, vale a dire la diffusione di un virus potentissimo e sconosciuto. Un timore, quello del virus, rinsaldato dalla psicosi da Ebola degli scorsi mesi.

Al quarto e quinto posto troviamo l'impatto con un asteroide, che secondo la ricerca accade una volta ogni 20 milioni di anni, e l'eruzione di un supervulcano sotterraneo, le cui conseguenze sarebbero paragonabili addirittura a quelle di una guerra nucleare. Meno probabili i successivi scenari che potrebbero però verificarsi all'improvviso (al momento non ci sono segnali in tal senso): catastrofe ecologica, crisi economica mondiale, conseguenze della biologia sintetica o delle nanotecnologie, ribellione dell'intelligenza artificiale, aggressione aliena, crisi politica mondiale. Sembrano tutte trame da film, ma è una ricerca. Sta a noi e a chi ci governa fare sì che restino solamente fantasie.