Cronache

Vicenda Salvini-Cucchi: Ilaria assolta dalle accuse di diffamazione

E' stata assolta Ilaria Cucchi dalle accuse di diffamazione nei confronti di Matteo Salvini, che la querelò per avergli dato dello sciacallo

Da oggi dire "Matteo Salvini è uno sciacallo" non sarà reato. Lo afferma la sentenza del Tribunale di Milano che ha assolto Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, dalle accuse di diffamazione nei confronti di Matteo Salvini. Fu proprio la sorella del ragazzo morto per mano dei carabinieri ad utilizzare queste parole rispondendo a quelle del leader della Lega che, dopo la notizia della condanna a 12 anni da parte della Corte d’Assise di Roma per i carabinieri imputati per omicidio preterintenzionale ai danni di Stefano Cucchi, continuò imperterrito a dare la colpa ad un problema di droga. Queste furono le sue parole: "Questo testimonia che la droga fa male sempre e comunque”.

In quell'occasione Ilaria commentò accusandolo “di approfittare cinicamente delle disgrazie altrui per strumentalizzazioni politiche di basso livello" definendolo così "uno sciacallo". In seguito a queste affermazini Salvini querelò la Cucchi accusandola di diffamazione. Non sembra essere d'accordo la giudice di Milano Lidia Castellucci, che nell’ordinanza depositata il 12 marzo spiega che le affermazioni di Ilaria "non appaiono esternate per apportare un vulnus alla considerazione dell’offeso quanto piuttosto passibili di un uso funzionale, nel noto contesto della vicenda, ad argomentare un giudizio sulla persona che, per quanto forte e ‘violento’, rientra tuttavia nel perimetro della critica”. 

In seguito all'ordinanza, Ilaria Cucchi ha pubblicato un post su Facebook, il cui contenuto è il seguente: "Il Tribunale di Milano ha ritenuto che le mie espressioni, sicuramente molto forti, fossero tuttavia giustificate e "pertinenti" al contesto - spiega Cucchi - Insomma il Giudice ha ritenuto che io ho esercitato in maniera più che legittima il mio diritto di critica."