Cronache
Ndrangheta, Klaus Davi spiato dal clan mentre si incontra col super pentito

Nelle carte in un interrogatorio un testimone svela che l’Aquilano sarebbe stato a conoscenza di un incontro fra Klaus Davi...
NDRANGHETA : KLAUS DAVI SPIATO DAL CLAN MENTRE SI INCONTRA COL SUPER PENTITO A MILANO
Il massmediologo ne parla con Affari Italiani
Nelle pieghe della inchiesta ‘Medoro’ condotta dalla Procura di Milano e che ha messo a fuoco gli appetiti della cosca Mancuso sulla Lombardia lo scorso luglio in cui sono stati fermate decine di presunti affiliati e tra cui spicca l’arresto di Luigi Acquilano presunto reggente del nucleo lombardo e genero del boss Antonio Mancuso emerge un particolare inquietante. Nelle carte in un interrogatorio un testimone (il buyer che ha denunciato una presunta estorsione di Aquilano nei suoi riguardi) svela che l’Aquilano sarebbe stato a conoscenza di un incontro fra Klaus Davi, il super pentito Emanuele Mancuso della omonima cosca di Limbadi e un altro giornalista, avvenuto in Viale Monza. Nella deposizione risulta che esisterebbe perfino una foto che ritrarrebbe i tre nel corso dell’incontro . Klaus Davi ne parla (per la prima volta) con Affari Italiani con cui collabora da diversi anni https://ildispaccio.it/
Klaus hai letto le carte dell’inchiesta Medoro ?
Certo. Non mi sono stupito. Di tutto il gruppo dei Mancuso a Milano mi occupo da anni e ho fatto lunghi ritratti dei piu significativi, almeno di quelli che conosco. Normale che venissi monitorato anche da loro. Non sono piu’ di tanto spaventato.
Si parla di questo incontro in Viale Monza….
Se mi fanno vedere la foto, allora ci credo.
Esiste questa foto ?
Non credo , credo piuttosto che qualcuno stesse bluffando.
Ma non hai paura di questi pedinamenti?
Li metto in conto, mi guardo alle spalle. Sto con gli occhi aperti.
Ti aspettavi di essere seguito a Milano?
Certo, tutti sanno dove abito perche’ piu volte il mio palazzo e’ stato sui giornali a causa di voragini create dai lavori della metro.