Cronache

Le tabaccherie diventano food&beverage. Vino e cibi tipici italiani in vendita

Rivoluzione nelle tabaccherie, non più solo sigarette e francobolli. Al via una sperimentazione per la vendita di vino e cibi tipici rigorosamente made in Italy. Tutto questo avverrà a seguito di un accordo quadro concluso tra Agrocepi e Uit-Cepi (Unione italiana tabacchi). La prima è presieduta da Corrado Martinangelo, la seconda da Pasquale Genovese, la cui tabaccheria in provincia di Salerno ospita il primo point utilizzato come tester per estendere poi l’iniziativa a livello nazionale.

Le tabaccherie italiane si doteranno di corner specifici per la vendita di food&beverage come diversificazione rispetto al core business che restano sempre i tabacchi e gli articoli per i fumatori, oltre a tutti gli altri prodotti e servizi solitamente presenti nei punti vendita come marche da bollo, concessioni governative etc). Questo perché, spiega Genovese a Pambianco Wine&Food: “La parte legata alla vendita di tabacchi è in discesa, contenuta ma costante nel tempo. Con questa iniziativa non vogliamo sostituirci ad altre realtà di vendita di alimenti, ma si intende riportare la tabaccheria a un concetto di rivendita di generi diversi, come le vecchie drogherie. Offrendo prodotti di eccellenza come avviene ad esempio negli Autogrill. Prende oggi il via una rete di imprese, un nuovo modo di offrire qualità in una nuova location”, conclude Genovese.