Cronache
Madonna di Trevignano, blitz dei vigili: rimosso il gazebo della veggente
Le apparizioni sul lago di Bracciano sono all'attenzione di tutti, compresa la magistratura che indaga per truffa
Madonna di Trevignano, dal Vaticano arriva il monito: “Attenzione ai truffatori”
La vicenda delle apparizioni della Madonna a Trevignano sul lago di Bracciano è ben nota. Questa è una terra che produce ottimo vino, squisiti latterini e…madonne piangenti sangue, a volte classificato come umano e a volte come di maiale. Ma poco importa. Gisella Cardia, al secolo Maria Giuseppa Scarpulla e una condanna in primo grado per bancarotta, sono anni che vede la Madonna che però, essendo entità precisa, ci tiene alla puntualità e così si palesa sempre il 3 di ogni mese alle 3 di pomeriggio in un luogo amenissimo, un terreno vista lago.
La notizia freschissima è che poche ore fa i vigili urbani e i guardaparco sono arrivati per la rimozione dei sigilli al fine di togliere il gazebo abusivo e le panche su cui siedono i fedeli. Ma torniamo a qualche giorno fa. Da poco la veggente ufficiale è stata però affiancata da una nuova sensitiva che vuole rimanere anonima, ribattezzabile “Ignota 1”, che intervistata ha dichiarato che lei è la vera veggente mentre l’altra è falsa. Vabbè, del resto non c’erano anche papi e anti-papi? La tradizione è ricca e variegata. La vicenda è complessa e ne abbiamo parlato poco tempo fa qui: Madonna di Trevignano, spunta una seconda veggente: ecco chi è
Da notare che la Scarpulla non solo veda la Madonna e qualche volta - sembra - Dio, ma è anche capace di fare o quanto meno favorire miracoli: infatti una volta, raccontano i presenti, è riuscita addirittura a moltiplicare i pochi gnocchi in frigo per nutrire tutti. Con quello che costa ora la pasta la signora è da tenere d’occhio. Ma in queste terre etrusche non tutti l’hanno presa bene. I sindaci hanno detto che non è questa la pubblicità di cui hanno bisogno anche se si è registrato un bel flusso (ora però diminuito) di inevitabili pellegrini anche dall’estero. Anche gli abitanti sembrano non averla presa bene questa storia di madonne pellegrine e pur così puntuali.
Ma il Vaticano che fa? Osserva guardingo e prende le misure, ma solo a livello locale perché così recita il diritto canonico. Omaggio al federalismo spirituale. Poi sono comparsi pure domenicani e francescani che erano i due ordini che conducevano processi (e relative torture) ai tempi della Santa Inquisizione e quindi la faccenda si fa seria e non promette bene per le veggenti. La Scarpulla inoltre c’ha pure le stimmate o almeno lei così dice.