Cronache
Maltempo, esonda il Volturno. Danni a Pompei. Taranto allagata
Strade e campagne allagate a Capua e dintorni a causa dell'esondazione del fiume Volturno avvenuta durante la notte. I vigili del Fuoco sono impegnati nei soccorsi laddove l'acqua ha invaso abitazioni e seminterrati e reso impercorribili le strade. Colpite dall'esondazione anche le zone di Bellona e Santa Maria la Fossa dove il fiume presenta anse maggiori. Al momento non si segnalano feriti ma solo danni alle abitazioni e strade. Molte le chiamate al centralino dei Vigili del Fuoco con richiesta di soccorso anche perche' diversi automobilisti che si erano messi in viaggio per recarsi al lavoro, sono rimasti bloccati dall'acqua.
Maltempo: danni a Pompei, pavimento domus sollevato - Danni anche a Pompei per il maltempo che ha imperversato sulla Campania. Nella domus di Giulio Polibio la pioggia ha provocato il rialzo di una porzione di pavimento in cocciopesto. La Soprintendenza in una nota sottolinea che la casa e' "da tempo all'attenzione della Soprintendenza che ha condotto piu' sopralluoghi di monitoraggio, anche congiunti con i vigili del fuoco". La domus e' al margine di una porzione di area non scavata del sito archeologico dove e' insistente il problema del dissesto idrogeologico, con i terreni soprastanti i monumenti impolparsi di acqua e premere pericolosamente sulle strutture sottostanti. A questo si aggiunge la presenza di cisterne sotterranee pertinenti a domus non scavate lungo i fronti di scavo, che determinano vuoti di terreno. "La Soprintendenza sta intervenendo su tutta l'area in maniera sistematica e programmata al fine di superare in maniera radicale le criticita' ed evitare interventi temporanei e limitati che genererebbero solo spese progressive e non risolutive", si legge nella nota. In corso l'intervento di mitigazione del rischio idrogeologico nell'ambito del Grande Progetto Pompei; previsto un progetto di intervento diretto sui fronti di scavo, di recente messo a bando e ancora un intervento di recupero e restauro di tutta l' adiacente Insula dei Casti Amanti.
Allagati binari stazione Taranto, stop treni regionali - Le abbondanti piogge che si sono abbattute nel tarantino hanno provocato l'allagamento dei binari della stazione di Taranto. Lo rende noto, con un comunicato, Rete ferroviaria italiana. "Dalle 11.30 - viene specificato - tutti treni regionali in partenza e in arrivo nel capoluogo ionico sono cancellati. Trenitalia ha attivato un servizio sostitutivo con autobus tra Gioia del Colle e Taranto e tra Brindisi e Taranto". La nota conclude facendo presente che "i tecnici di Rete ferroviaria italiana stanno monitorando la situazione e sono in costante contatto con la Protezione civile". L'Ilva di Taranto, dove stamattina sono stati fermati diversi impianti e il personale di primo turno rimandato a casa, comunica che "in merito alla situazione di emergenza che sta interessando il sito di Taranto, Ilva e' intervenuta tempestivamente provvedendo a salvaguardare l'incolumita' dei dipendenti e mettere in sicurezza gli impianti". Gli impianti che hanno subito problemi per il maltempo sono sia quelli dell'area a caldo, agglomerato, cokerie, altiforni, che quelli dell'area a freddo, treni nastri, tubifici, treno lamiere.
Nei giorni scorsi il maltempo ha provocato la morte di 5 persone