Cronache
Marò, l'offerta segreta dell'India all'Italia
Il governo indiano ha offerto all'Italia di lasciare liberi i due maro', Salvatore Latorre e Massimiliano Girone, in cambio di informazioni che collegassero la presidente del Partito del Congresso, Sonia Gandhi, e la sua famiglia alle presunte tangenti pagate per la fornitura all'India, poi bloccata, di 12 elicotteri Agusta/Westland. E' quando avrebbe rivelato un agente segreto britannico, rimasto coinvolto nello scandalo, secondo quanto riferisce un quotidiano indiano, The Telegraph, aggiungendo comunque di non aver potuto verificare la notizia. Christian Michel, 54 anni, ha scritto una lettera al Tribunale del Mare di Amburgo e anche alla Corte Permanente di Arbitrato dell'Aja per accusare il governo indiano.
"So che sono accuse gravi, ma io so quello che dico". Il premier Narendra Modi avrebbe fatto l'offerta al capo del governo, Matteo Renzi, nel corso di un incontro tra i due a margine dell'ultima Assemblea Generale dell'Onu, lo scorso settembre quando entrambi erano a New York. Nelle cronache giornalistiche, del faccia-a-faccia non c'e' alcuna traccia. Secondo Michel, l'incontro fu 'brush-by', organizzato senza preavviso. Il ministero degli Esteri indiano non ha smentito che i due si incontrarono, limitandosi a osservare che nei giorni dell'Assemblea Generale circolano cosi' tanti leader al Palazzo di Vetro che una breve conversazione e' sempre possibile. Ma sulle accuse e' stato netto: "Troppo ridicole per commentarle", ha tagliato corto un portavoce. Michel assicura che e' pronto a rivelare le sue fonti in via riservata ai tribunali internazionali.