Massoneria, Giarrusso (M5s): "Vogliamo gli elenchi, la Bindi mandi la Finanza"
Il senatore M5s Giarrusso (Commissione Antimafia): "La massoneria non ci dà gli elenchi degli iscritti? La Bindi mandi la Finanza a requisirli"
di Lorenzo Lamperti
@LorenzoLamperti
"Mandare la Finanza a requisire gli elenchi massonici? La Commissione Antimafia può, anzi deve, farlo se non ci vengono fornite le risposte che vogliamo". Mario Michele Giarrusso, senatore del Movimento 5 Stelle e componente della Commissione Antimafia, parla in un'intervista ad Affaritaliani.it del caso Grande Oriente d'Italia il giorno dopo l'audizione del gran maestro Stefano Bisi.
Senatore Giarrusso, secondo alcune voci (riportate dal Messaggero, ndr) la Commissione Antimafia è pronta a mandare la Guardia di Finanza per requisire gli elenchi dei massoni. E' davvero così?
Senza alcun dubbio la Commissione Antimafia dispone dei poteri dell'autorità giudiziaria. Può acquisire documenti da qualsiasi soggetto avvalendosi, nel caso serva, dell'utilizzo della forza pubblica. E dunque anche della Guardia di Ginanza.
Lei sarebbe d'accordo con questa linea?
Io auspico che la presidente Bindi proceda in questo modo. Alla nostra richiesta di informazioni non è opponibile la privacy.
Ascolterete ancora Stefano Bisi prima di, eventualmente, procedere?
Bisi ha preso appunti su quanto vogliamo sapere. Ha detto che ci farà sapere sulla possibilità o meno di fornirci le informazioni che cerchiamo. Ha ripetuto spesso: "Vi farò avere questi dati se non sono in violazione della legge sulla privacy". La sensazione però è che ci sia scarsa convinzione a riguardo. Se non dovesse darci le informazioni richieste si dovrà procedere diversamente come fa l'autorità giudiziaria con le persone che si rifiutano di collaborare.
Perché vi servono questi documenti dal Grande Oriente d'Italia?
Ormai sembra che non ci sia più indagine importante dalla quale non emergano legami tra mafia, massoneria e politica. E' importante verificare se all'interno di queste logge ci siano persone che provino questa commistione.
Qualche mese fa lei aveva già chiesto alla Bindi di pretendere gli elenchi. Ora le sembra che si sia convinta?
Bisogna chiedere a lei, ma credo che dopo l'audizione di ieri si sia resa conto anche lei di questa necessità.