Cronache

Maxi operazione in soccorso di 1.300 migranti. Chiesto l'aiuto della Marina

Di Redazione Cronache

La Guardia costiera sta intervenendo in soccorso di circa 1.300 persone su imbarcazioni che stanno cercando di raggiungere l'Italia

Maxi operazione in mare in soccorso di 1.300 migranti

Circa 1.300 migranti sono in attesa di soccorso al largo delle coste della Calabria. In queste ore, afferma la Guardia costiera in una nota, le motovedette SAR CP 320, CP 322 e CP 329 intervengono a circa 70 miglia a sud di Crotone, per prestare soccorso a un barcone con circa 500 persone.

Altre unità della Guardia Costiera - Nave Dattilo e le motovedette SAR CP 326 e CP 325 - stanno prestando soccorso ad altri due barconi a bordo dei quali vi sono complessivamente 800 persone a circa 100 miglia a sud est di Roccella Ionica.

I soccorsi, coordinati dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma in area di responsabilità SAR italiana, sono "particolarmente complessi per il numero elevato di persone presenti a bordo delle imbarcazioni alla deriva". Le operazioni, afferma ancora la Guardia Costiera, proseguiranno nelle prossime ore anche con l'impiego di un aereo ATR 42, di Nave Corsi e di Nave Visalli.

Naufragio Cutro, accertata la 73esima vittima

È stato trovato il corpo di un altro minore vittima del naufragio del barcone carico di migranti avvenuto il 26 febbraio a Steccato di Cutro. Come scrive l’Ansa, si tratta di un bambino di circa sei anni che giaceva sulla battigia, dove era stato portato dal mare. A trovare il corpo sono stati alcuni cittadini, che hanno avvertito la Guardia costiera. È la 73ma vittima accertata del naufragio, la 29ma minorenne e la ventesima nella fascia d'età compresa tra 0 e 12 anni.

Lampedusa

Si è rischiata, ancora una volta, la tragedia al largo delle coste di Lampedusa: un barchino con 42 migranti, fra cui 5 donne e 1 minore, è naufragato nella tarda serata di ieri in acque Sar italiane. A prestare i primi soccorsi è stato l'equipaggio di un peschereccio tunisino.