Cronache
Me Too degli scacchi, giocatrici denunciano sessimo e discriminazione
Di Redazione Cronache
"Non conosco quasi nessuna donna di scacchi che non abbia avuto alcuna esperienza con il sessismo", afferma una giocatrice
La campionessa 21enne Annmarie Meutsch denuncia il sessismo negli scacchi ma non è l'unica. Spuntano altri casi in tutto il mondo
Il movimento Me Too ora si espande anche al mondo degli scacchi con diverse giocatrici in tutto il mondo che denunciano casi di molestie, sessissimo e discriminazione. Tutto è partito da Annmarie Meutsch, 21enne tedesca e promessa degli scacchi a livello internazionale.
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L'ex campionessa del mondo under 16 in una intervista al settimanale Der Spiegel denuncia: "Non conosco quasi nessuna donna di scacchi che non abbia avuto alcuna esperienza con il sessismo e personalmente ho sentito così tanti commenti offensivi nei miei confronti che quasi non me ne accorgo quasi più. Io ho imparato ad affrontare il disagio. Ma per le ragazze adolescenti, per chi comincia a giocare è davvero pesante".