Cronache

Migranti, Ong Mediterranea salva 54 naufraghi. Salvini: "Vadano a Tunisi"

"Tutti i 54 naufraghi sono stati salvati e si trovano adesso a bordo della Alex Mediterranea. Tra loro 11 donne (tre incinte) e 4 bambini. La motovedetta libica è arrivata tardi, prima ha intimato l'alt, poi si è allontanata dalla scena. Siamo enormemente felici di aver strappato 54 vite umane all'inferno della Libia. Adesso serve subito un porto sicuro". Lo scrive su Facebook e Twitter Mediterranea. 

Sia la nave 'Alex' della ong Mediterranea che una motovedetta della Guardia costiera libica si erano diretti verso l'area in cui era presente una imbarcazione a bordo della quale si trovano oltre 50 migranti. Si tratta, ha riferito Mediterranea su Twitter, di  "un gommone in pericolo con 55 persone a bordo, di cui 11 donne (una incinta) e 4 bambini". Il centro di coordinamento dei soccorsi di Roma, ha aggiunto Mediterranea, "ha appena risposto 'Guardia Costiera libica coordina evento SAR e sta mandando motovedetta'", ma, precisa la ong, i migranti "devono essere salvati, non riportati in Libia". Alex ha iniziato oggi a monitorare l’area del  Mediterraneo centrale.

'Alex', aveva affermato poco prima sui social la ong, e' "in pattugliamento  insieme ad Open Arms in SAR libica, cioè la zona in cui la responsabilità di intervento in caso di naufragio sarebbe della cosiddetta "guardia costiera libica". “Nel corso del nostro pattugliamento - aveva aggiunto - abbiamo incontrato il relitto di un gommone.  Quasi sicuramente un naufragio. Quanti morti non lo sapremo mai. Un relitto di un 'rubber boat' semiaffondato con tanto di motore. Nessuna indicazione di rescue completato. C'è la seria possibilità che si tratti dei resti di un naufragio 'fantasma"'. Nel silenzio - e' stata la conclusione di Mediterranea - l'umanità muore. Senza testimoni".