Cronache

Stop alla patente per chi guida al cellulare. "Revoca a vita per i recidivi"

Di Redazione Cronache

Arriva la stretta inflessibile del Ministero dei Trasporti che presenta un decreto legge per punire chi guida sotto effetto di droghe o mentre usa il cellulare

Neopatentanti non potranno guidare auto potenti per 3 anni 

I neopatentati non potranno guidare le auto più potenti per i primi tre anni dopo il conseguimento della patente. E' quanto previsto dalla bozza del Ddl sul nuovo Codice della strada che arriverà domani in Cdm. Attualmente il limite è di un anno. Dopo il recente incidente che ha coinvolto i giovani youtuber a Roma, il Ddl fissa a tre anni dopo la patente la possibilità di guidare "autovetture (categoria M1) a motore termico, potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t e/o comunque potenza massima pari o superiore a 70 kW".

Salvini: “Revoca a vita per i recidivi ubriachi o drogati”

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Il ministro Salvini, capofila della stretta ai furbetti della strada, ha commentato: “Nel codice della strada abbiamo messo l'educazione stradale, la prevenzione, i controlli e poi una sanzione pesante per chi sbaglia, arrivando alla revoca a vita della patente per i recidivi, che uccidono, ormai capita troppo spesso, guidando drogati o ubriachi. Io mi fido però, però…" conclude Matteo Salvini.