A- A+
Cronache
Natisone, il ragazzo convinto a rimanere. Ed è polemica sull'accesso al fiume
ragazzi dispersi nel natisone

Strage del Natisone, il ragazzo "convinto" a rimanere da chi non sapeva nuotare. Ed è polemica sull'accesso al fiume

Diversi sono i punti ancora da chiarire nella strage del Natisone, fiume nel quale hanno perso la vita tre ragazzi. Le indagini della procura di Udine si stanno concentrando sui soccorsi, se ci siano stati dei ritardi nell'intervento e se l'emergenza si sarebbe potuta gestire meglio. Ma non è l'unico nodo che resta irrisolto. Tra questi c'è anche un altro aspetto (drammatico) che emerge: il ragazzo, Cristian, sarebbe stato "convinto" a rimanere invece che scappare.

LEGGI ANCHE: Fiume Natisone, soccorsi sotto accusa: aperto fascicolo per omicidio colposo

Lo riporta Il Messaggero. "Se ci fossi stato io e altri miei due colleghi, e non quei tre ragazzi, ci saremmo salvati. Ma dovevamo conoscere il fiume e avremmo dovuto saper nuotare. Tra quei ragazzi, invece, c'era una persona che non sapeva nuotare. E quella persona non voleva passare l'acqua che si stava formando attorno a loro all'inizio. Ha convinto il maschio a non andarsene e restare con lei", così il sindaco di Premariacco (Udine), Michele De Sabata, al Tgr.

"Tutto quello che è del fiume non è del comune - indica il sindaco De Sabata intervistato dai cronisti -. Anche la cartellonistica. Certo, abbiamo dei cartelli obbligatori da mettere e quelli ci sono. E se vogliamo mettere un avviso con "piene improvvise" possiamo metterlo, ma non siamo obbligati. Accesso al fiume? Non c'è. Non possiamo vietarlo. Ora vogliamo normare la discesa al fiume, un processo iniziato dai miei predecessori". E ancora: "Non siamo un fiume sloveno". Questo è un riferimento al demanio e in particolare alla regione autonoma del Friulia Venezia Giulia, che sono proprietari (e quindi anche tenuti alla manutenzione) del fiume.

Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Le interviste di Affaritaliani.it agli scrittori finalisti

Premio Strega

Le interviste di Affaritaliani.it agli scrittori finalisti


in vetrina
Più di 80 decessi sospetti, è giallo: nel mirino un integratore con riso rosso

Più di 80 decessi sospetti, è giallo: nel mirino un integratore con riso rosso





motori
Dodge Day 2024: passione e motori sul lago di Garda

Dodge Day 2024: passione e motori sul lago di Garda

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.