Cronache

Neve in pianura. Neve a Milano. Neve a Torino. Confermato! Quando e quanta

Meteo neve in pianura al Centro-Nord. E per fine mese il vento geliso russo-siberiano... Meteo neve

Meteo neve in pianura. Neve a Milano, neve a Torino. Confermato!

Vediamo gli ultimi aggiornamenti da www.ilmeteo.it.

E' davvero l'ora della NEVE. Manca davvero poco, in quella che sarà una settimana gelida, con la "dama bianca" che si farà la sua comparsa su tutte le regioni centro-settentrionali (in un primo momento) e poi anche al Sud (tra Venerdì 25 e Sabato 26). Ma andiamo con ordine.Una vasta area depressionaria, partita dalla Groenlandia, è in rotta verso il nostro Paese, richiamando ARIA POLARE sulle nazioni centrali e poi verso il Mediterraneo e dunque l'Italia, dove farà il suo ingresso dalla Valle del Rodano.L'ondata di maltempo INVERNALE comincerà ufficialmente domani, Martedì 22, con piogge sparse al Sud, mentre è prevista NEVE sulle regioni tirreniche settentrionali (Toscana, con fiocchi anche a Firenze), ma anche su quelle interne (Marche ed Umbria) a quote molto basse, fin verso le pianure (3-7 cm). Mercoledì 23, il vortice depressionario si isolerà sul Tirreno con valori record di pressione: pensate, si toccheranno i 975 hPa: ciò determinerà VENTI TEMPESTOSI (fino a 120 km/h, mari in burrasca e bufere nevose).L'ammasso instabile prodotto dal VORTICE DEPRESSIONARIO risalirà poi verso le regioni settentrionali. Sarà una giornata nevosa soprattutto al Nordest. Prevediamo NEVE a Bologna, Trieste, Venezia, Padova, su tutte le pianure del Triveneto, mista a pioggia invece sulle coste della Romagna. L'approfondimento ulteriore della bassa pressione creerà un vero e proprio MEDICANE (Mediterranean-Hurricane - URAGANO MEDITERRANEO). E sarà proprio tra Mercoledì sera e Giovedì che avremo nevicate abbondanti e copiose su gran parte del Centro-Nord. Continuerà a nevicare in pianura in Toscana, ma saranno interessate anche la Valpadana (Torino, Cuneo, Asti, Milano, Bergamo) e l'Emilia-Romagna (Ferrara, Bologna, Parma, Reggio Emilia).Alla lista delle nevicate si aggiungerà anche la Liguria, con interessamento soprattutto di Genova e del Levante, dove sono attesi accumuli localmente abbondanti (15-20 cm).Giovedì e Venerdì ancora maltempo con neve in pianura, copiosa ancora al Nordovest; fiocchi saranno possibili anche nell'hinterland Romano.Da segnalare, infine, che lo spostamento verso le regioni del vortice verso le regioni centro-meridionali porterà nevicate RECORD sull'Appennino abruzzese e molisano (attesi accumuli addirittura fino a 1 metro).

Meteo: fine GENNAIO e FEBBRAIO: ipotesi di GELO POLARE ARTICO o BURIAN. Ecco le prospettive per l'ITALIA

Ne parliamo ampiamente da giorni: gli scenari che si ipotizzano per fine Gennaio - inizi di Febbraio sono da brividi. Da settimane, il potente STRATWARMING (riscaldamento della stratosfera) sta mettendo a repentaglio tutto il sistema previsionale in quanto c'è un vero e proprio scombussolamento a livello emisferico. Cosa è accaduto? Il riscaldamento in quota ha prodotto uno SPLIT del Vortice Polare, ovvero la divisione in due lobi di masse d'aria gelida che andranno a spasso per l'Europa nelle prossime settimane. Gli scenario prospettati per fine Gennaio e gli inizi di Febbraio (dai super calcolatori a lungo termine) sono frutto di questo grande caos ai piani alti dell'atmosfera, e proprio a causa di ciò è ipotizzabile l'arrivo del tanto temuto BURIAN (o Buran) dalle remote steppe Siberiane a fine mese o inizi del prossimo accompagnato da correnti di gelo polare artico.

Questo tipo di aria gelida-continentale, ogni qualvolta riesce a raggiungere l'Europa (non tutti gli anni) fa parlare di se per giorni e addirittura settimane. E potrebbe proprio accadere questo. Nell'ultima settimana di Gennaio e gli inizi di Febbraio, uno dei due lobi staccatosi dal vortice potrebbe mettersi in cammino dalla Siberia, attraversare la Russia, gli stati Orientali (valori di -10°/-15° con la possibilità di congelamento di fiumi e laghi). Dopo aver fatto tremare la Russia e l'Europa Orientale sarà la volta dell'Italia, dove anche noi ci troveremo a a fronteggiare un'emergenza caratterizzata da temperature polari, nevicate abbondanti, neve fin sulle coste, venti forti e vere e proprie bufere di neve (BLIZZARD).

L'ondata di gelo caratterizzata dal temuto BURIAN non solo sarà caratterizzato dalle basse temperature, ma anche dagli accumuli nevosi che in alcuni casi saranno abbondanti. In questi casi, sulle regioni Adriatiche (Marche, Abruzzo, Molise e Puglia), si riesce facilmente a superare un accumulo di 20-30 cm. Poi, probabilmente, tornerà ancora una volta la neve al Nord (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana), per l'arrivo di correnti umide da Ovest che interagiranno con quelle gelide del BURIAN.