Cronache
Tre donne e un ragazzo sequestrati e violentati da 8 pakistani nel Modenese
Il casolare dove sono accaduti i fatti è stato riaperto un anno fa da un uomo pakistano, che ha successivamente ha iniziato a ospitare alcuni connazionali
Novi (Modena): otto uomini di origine pakistana hanno sequestrato e violentato tre donne e un ragazzo
Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre in un casolare in provincia di Modena, a Novi, tre donne e un ragazzo sono stati tenuti in ostaggio e violentati da otto uomini, originari del Pakistan, poi, arrestati dai carabinieri. Da una prima ricostruzione dei fatti a dare per primi l'allarme sono stati alcuni residenti, cui le vittime hanno chiesto aiuto, tentando di uscire da una delle finestre del casolare dove si trovavano, mentre gli otto uomini stavano dormendo.
Le vittime del sequestro sono turisti di origine filippina: il racconto
Non sono ancora stati resi noti i nomi delle vittime del sequestro e della violenza, ma si tratterebbe di due donne di origine filippina di 40-50 anni, giovane di 32 anni e un ragazzo di cui no si conosce l'età, questi ultimi sarebbero i figli delle due donne. Tutti e quattro avrebbero subito violenze sessuali i cui segni sul corpo sono stati riscontrati sul posto dal 118, prima che di essere portati all'ospedale.
Dal racconto delle vittime è emerso che si trovano nel Modenese per turismo e hanno accettato un passaggio da alcuni pakistani, che anziché portarle nel luogo concordato le avrebbero condotte presso il casolare dove è scattata la violenza.
Il posto, secondo quanto riferiscono alcuni residenti, era disabitato fino ad un anno fa, poi un uomo originario del Pakistan l'ha riaperto ospitando alcuni connazionali. A quanto pare solo 'il padrone di casa' non è stato arrestato dai carabinieri tra gli uomini presenti. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'intera notte.