Cronache

Pamela, sale a tre il numero degli uomini fermati. "L’indagine è chiusa"

Pamela, per la sua morte fermate altre due persone. "L’indagine è chiusa"

La Procura di Macerata ha disposto il fermo dei due nigeriani bloccati ieri e ora accusati di omicidio per la morte di Pamela Matropietro. Con loro sale a tre il numero degli indagati, contando anche Innocent Oseghale, pure lui nigeriano, fermato poche ore dopo il ritrovamento dei resti della ragazza in due trolley. Gli inquirenti ritengono cosi' di aver chiuso l'indagine sul delitto della diciottenne romana.

I due fermati sono Desmond Lucky, 22 anni, che era gia' indagato assieme a Oseghale, e Awelima Lucky, 27 anni. Quest'ultimo era stato intercettato ieri a Milano, da dove si suppone volesse partire per la Svizzera. Nei loro confronti sono ipotizzati i reati di omicidio, vilipendio e occultamento di cadavere.

Oltre a loro e' indagato anche Innocent Oseghale, fermato la scorsa settimana. "E' stato necessario accelerare l'attivita' investigativa, una volta acquisita la ragionevole certezza che uno degli indagati si stava allontanando verso la Lombardia - ha spiegato in una nota il procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio - avendo di questi solo un nomignolo convenzionale. Awelima Lucky e' stato rintracciato dai carabinieri alla stazione centrale di Milano". I due migranti sono stati interrogati per tutta la notte dagli investigatori. "Al termine - ha aggiunto il procuratore - sono stati ritenuti sussistenti gravi indizzi di reita', rispetto a cui si e' ritenuto sussistente un concreto pericolo di fuga".