Cronache
Pivetti, nuove accuse: "Legami con i clan mafiosi". Petrolio e favori ai boss
L'ex presidente della Camera, secondo i pm, gestiva le trattative con le aziende del Nord
Pivetti, nuove accuse. L'inchiesta sui presunti legami con boss della camorra
Nuovi guai per Irene Pivetti, l'ex presidente della Camera è finita al centro di un nuovo caso giudiziario, è stata denunciata - in base a quanto risulta a Il Fatto Quotidiano - per aver favorito gli interessi della camorra nel settore petrolifero. La notizia emerge dalle informative agli atti dell'inchiesta Assedio della Procura di Roma. "Non ho ricevuto alcuna comunicazione giudiziaria, ho dato indicazione al mio legale - dice la Pivetti a il Fatto - di prendere contatto con la Procura per verificare se vi sono iscrizioni su di me. Nel caso mi metterò a disposizione del pm". La mafia romana è "una confederazione di clan", dalla ’ndrangheta a Cosa nostra alle cosche campane. È dentro questo sistema che il ruolo della Pivetti è descritto dalla Dia.
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Pivetti - in base a quanto riporta Il Fatto - è stata denunciata per le relazioni con i boss. Secondo i pm gestiva le trattative con le aziende del Nord. "La Pivetti - scrive la Dia e lo riporta Il Fatto - è ben consapevole di muoversi in un contesto di criminalità organizzata, non solo conferma nuovamente di aver compreso la delicata situazione, ma condividendo l'intervento mafioso della famiglia di Vitaglione (rappresentante di un clan secondo la Dia), si augura che in quel modo il proprietario della società Nuova Petroli ritorni agli accordi iniziali.
L'intercettazione della telefonata con Pivetti. “Io - dice Vitaglione - sono stato chiamato da una famiglia di Napoli, poi Presidente resta tra di noi in quel caso stiamo nel nostro paese e ci siamo confrontati loro chi sono e noi chi siamo". Pivetti chiede più dettagli: "Va bene, io intanto cerco che cosa hanno, dopodiché mi mandi le informazioni, tutte, il numero". Ma Vitaglione - sempre in base alle intercettazioni riportate da Il Fatto - entra ancora di più nello specifico. Ma, non lo so se ci torneranno (…) può essere però poi è un altro discorso non è il vostro vestito presidente, il vostro vestito è quello di dire: siete delle persone scorrette".