Cronache

Popolari, giudizio abbreviato per il broker di De Benedetti

Sara' giudicato con il rito abbreviato Gianluca Bolengo, il broker di Intermonte Sim spa a cui, il 16 gennaio 2015

Popolari: giudizio abbreviato per broker di De Benedetti

Sara' giudicato con il rito abbreviato Gianluca Bolengo, il broker di Intermonte Sim spa a cui, il 16 gennaio 2015, Carlo De Benedetti disse che il decreto sulle banche popolari sarebbe passato per averlo saputo da Matteo Renzi e che investi' 5 milioni in azioni delle Popolari per conto dello stesso imprenditore con un guadagno di circa 600mila euro. I difensori ne hanno fatto richiesta al gup Emanuela Attura la cui sentenza e' prevista il 24 ottobre prossimo. Bolengo, che ha scelto il rito alternativo nella certezza di dimostrare l'estraneita' ai fatti contestati, risponde di 'ostacolo all'esercizio delle funzioni delle autorita' pubbliche di vigilanza (la Consob, ndr)".

Il pm Stefano Pesci si era espresso per la sua archiviazione, ritenendo che non vi fosse la prova che De Benedetti fosse venuto in possesso, nei giorni che precedettero la telefonata con Bolengo, di notizie 'price sensitive' e non vi fosse la prova che tali notizie fossero state comunicate allo stesso broker. Il gip Gaspare Sturzo, pero', non ha condiviso le conclusioni della procura cui ha ordinato l'imputazione coatta perche' dall'esame degli atti sarebbero emersi "logici elementi" per ritenere Bolengo "consapevole di trovarsi innanzi all'obbligo di dover comunicare" alla Consob l'investimento "come sospetto". Il decreto fu approvato quattro giorni dopo quella telefonata del 16 gennaio 2015 e De Benedetti con quella operazione guadagno' circa 600mila euro.