Cronache
Processo Ciro Grillo, la psicologa: "Silvia debole, non in grado di opporsi"
Nell'udienza ha testimoniato contro i quattro ragazzi genovesi Alex Cerato, amico delle due studentesse e presunte vittime di violenze sessuali
La psicologa Piredda al processo contro Ciro Grillo: "Silvia debole, non in grado di opporsi a un rapporto non consensuale"
Alex Cerato, amico delle due studentesse vittime di presunte violenze sessuali da parte di Ciro Grillo e tre suoi amici, dovrebbe aver deposto le ultime testimonianze contro i quattro ragazzi genovesi.
L'udienza di oggi, però, è attesa soprattutto per la presenza di Cinzia Piredda, la psicologa "ingaggiata" dalla Procura di Tempio Pausania, che ha stilato una perizia sulle condizioni emotive della vittima al momento degli interrogatori prima ai carabinieri di Milano, poi ai Pm della cittadina della Sardegna dove si sono svolte le indagini ed ora è in corso il processo.
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I quattro giovani sostengono di essere stati protagonisti di un rapporto consensuale con Silvia (nome di fantasia), mentre lei ha denunciato lo stupro dopo essere stata costretta a bere vodka. A Roberta (nome anch’esso di fantasia) invece, avrebbero avvicinato i genitali al viso mentre lei dormiva sul divano, scattando foto e riprendendo le scene video con il telefonino.
L'udienza è a porte chiuse (come tutte le precedenti) ma la psicologa Piredda è chiamata a ripercorrere quanto da lei descritto nella relazione. Ovvero, "la difficoltà da parte della... (vittima, ndr) ad esprimere la propria volontà e rispondere con un diniego alle richieste poste dagli altri...".