Cronache

Reggio Emilia, segregata in casa per costringerla a sposare un nordafricano

La giovane di 27 anni è stata sequestrata per giorni da un 31enne residente a Verona

Reggio Emilia, il sequestro e la fuga della 27enne

A questo punto per la 27enne promessa sposa è iniziata l’odissea allorquando il 31enne l’ha privata dei documenti e del cellulare costringendola a restare, contro la sua volontà, prima nell’abitazione di alcuni complici, una coppia di albanesi che abita nel capoluogo reggiano, per poi costringerla in un’altra abitazione in provincia di Verona, questa volta di proprietà di un connazionale. Da qui la donna è riuscita a fuggire.

Entrambi i luoghi di “prigionia”, stando a quanto sarebbe emerso nel corso delle indagini dei carabinieri di Gattatico, costituivano anche due presunte basi di spaccio di stupefacenti che vedevano convolto sia il 31enne che altri stranieri.

Durante l’attività d’indagine sono emerse anche altre presunte responsabilità penali in capo al 31enne e ai suoi complici per varie ipotesi di reato, quali anche l’istigazione allo spaccio di stupefacenti.

Al termine delle indagini otto persone sono state denunciate in stato di libertà per concorso in sequestro di persona, spaccio di stupefacenti, frode informatica ed induzione al matrimonio mediante inganno.

 

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