Renzi, ai genitori l'avviso di conclusione indagini
I genitori di Renzi indagati per emissione di fatture false
False fatture: chiuse indagini su genitori Renzi
La procura di Firenze ha notificato a Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell'ex premier, l'avviso di conclusione delle indagini sulle false fatture riguardanti due societa' dei Renzi, la Eventi 6 e la Party. Fatture emesse alla societa' Tramor dell'imprenditore Luigi Dagostino, attivo nel mondo degli outlet di lusso.
Sono due le fatture che secondo le indagini della procura di Firenze sarebbero state emesse a fronte di prestazioni mai eseguite. La prima, dell'importo di 20 mila euro piu' Iva, e' stata emessa il 15 giugno 2015 dalla Party, societa' dei Renzi, alla Tramor di Dagostino (anch'egli destinatario dell'avviso di conclusione delle indagini) per uno 'studio di fattibilita' commerciale per collocazione area destinata al food' nel nuovo insediamento presso l'outlet The Mall di Reggello. L'altra e' stata invece emessa il 30 giugno 2015 dalla Eventi 6, sempre dei Renzi, e ancora alla Tramor, e ha per oggetto uno studio sulla fattibilita' di un progetto di incoming e logistica per turisti asiatici, che sarebbe stato consegnato il 30 maggio 2015. I coniugi Renzi, nelle scorse settimane, erano stati convocati per un interrogatorio ma tramite il loro legale, Federico Bagattini, annunciarono l'intenzione di avvalersi della facolta' di non rispondere.
LA SCHEDA - Da un'indagine sulle fatture del 're degli outlet', Luigi Dagostino, nasce l'inchiesta che ha messo al centro delle cronache i genitori dell'ex premier Matteo Renzi. Dopo il 'giallo' sull'interrogatorio che alla fine porto' la coppia, dopo aver annunciato l'intenzione di rispondere ai pm, ad avvalersi invece della facolta' di non rispondere, e l'acquisto di una pagina sul Quotidiano Nazionale in cui Tiziano chiedeva di essere processato per porre fine a questo 'stillicidio', il processo per Renzi senior e per la moglie Laura Bovoli adesso rischia davvero di essere vicino. Oggi la procura di Firenze ha chiuso le indagini, atto che rappresenta il preludio della richiesta di rinvio a giudizio. L'accusa, per i Renzi, e' di aver emesso con due loro societa', fatture alla Tramor di Dagostino per prestazioni che non sarebbero mai state effettuate. La prima, dell'importo di 20 mila euro piu' Iva, e' stata emessa il 15 giugno 2015 dalla Party, societa' dei Renzi, alla Tramor di Dagostino per uno 'studio di fattibilita' commerciale per collocazione area destinata al food' nel nuovo insediamento presso l'outlet The Mall di Reggello. L'altra, da 140 mila euro piu' iva e' stata invece emessa il 30 giugno 2015 dalla Eventi 6, sempre dei Renzi, e ancora alla Tramor, e ha per oggetto uno studio sulla fattibilita' di un progetto di incoming e logistica per turisti asiatici, che sarebbe stato consegnato il 30 maggio 2015.