Cronache

Rigassificatore, il problema era il colore non l'impatto ambientale. Ora è blu

La Gola Tundra adesso sembra pronta a partire da Singapore per arrivare a Piombino e supplire alle carenze di gas. Il bianco bocciato dalla Soprintendenza

Rigassificatore Piombino, risolto il problema "impatto visivo"

La Golar Tundra, dopo mille problemi burocratici e intoppi vari, adesso sembra veramente pronta per partire alla volta di Piombino. La nave rigassificatrice, ha confermato il presidente della Toscana Giani in una conferenza stampa dedicata, lascerà Singapore e comincerà il suo lungo viaggio verso l'Italia. Il suo arrivo è previsto per fine Aprile inizio Maggio. La nave gasiera - si legge sul Quotidiano Nazionale - sarà messa all'ancora nel porto toscano per supplire al fabbisogno di gas dopo i problemi di approvvigionamento in Russia. La novità, però, riguarda il colore della nave.

Tra i vari aspetti il presidente Giani ha fatto sapere di aver visto la foto della nave di colore blu proprio come suggeriva la Sovrintendenza. Uno sgargiante blu elettrico, e un rosso pomodoro che in parte finirà sott’acqua: sono i nuovi colori della Golar Tundra, che sta completando i lavori preparatori a Singapore prima della partenza, destinazione porto di Piombino, dove la nave opererà – Tar del Lazio permettendo – come rigassificatore per tre anni, con 2 miliardi di metri cubi di gas liquefatto attesi per l’estate 2023 e altrettanti per il prossimo inverno. La nave è stata ridipinta, dopo le osservazioni della Soprintendenza paesaggistica competente, che aveva chiesto di mitigare l’impatto visivo, bocciando di fatto il colore bianco.