Cronache
Saman, il padre ai genitori del fidanzato: “Se non la lascia vi sterminiamo"
Minacce denunciate dal fidanzato di Saman lo scorso febbraio. Intanto il fratello tenta di fuggire dalla comunità in cui si trova
Saman Abbas, il racconto sconcertante del fidanzato. Le minacce del padre ai genitori perché lasciasse la 18enne pachistana. "Sterminiamo tutta la famiglia se non la lascia"
Il racconto dettagliato del fidanzato, il 21enne di origini pachistane nato e cresciuto in Italia, è andato in onda nella puntata di ieri 16 giugno a Chi l'ha visto, con le minacce che lui e la sua famiglia hanno dovuto subire da parte del padre di Saman, e anche della moglie Nazia, denunciate lo scorso febbraio dal ragazzo ai carabinieri. "Se tuo figlio non lascia Saman sterminiamo tutta la famiglia" aveva detto il padre di Saman presentandosi a casa dei genitori. Shabbar Abbas (45 anni) non è ancora rientrato in Italia il 10 giugno, come aveva dichiarato al Resto del Carlino, quando affermava anche di essere in comunicazione con la figlia, "viva e in Belgio".
“Anche la mamma mi ha minacciato, dicendomi che se lasciavo la figlia avrebbero smesso di minacciarmi, ma solo in quel caso" ha aggiunto il ragazzo. Nel corso della puntata Federica Sciarelli riproduce anche l'audio originale di Saman al fidanzato in cui diceva di aver sentito dire ai genitori "uccidiamola". "L'ho sentito dire con le mie orecchie. Lo zio ha mandato un messaggio su whatsapp a mia madre, diceva "questa può fare cose strane, o scappare un'altra volta. E' l'unica soluzione". Nelle ultime ore, inoltre, si apprende dalla Gazzetta di Reggio di un tentativo di fuga da parte del fratello di Saman, dalla comunità in cui è stato collocato a a Reggio Emilia, in attesa dell'udienza. E' per domani 18 giugno fissato l'incidente probatorio in cui sarà sentito dal giudice sulla testimonianza di come si sarebbero svolti i fatti, già resa a carabinieri e procura.
Intanto la vicepresidente dell'Ucoii, Nadia Bouzekri, intervistata da Famiglia Cristiana ha dichiarato: "L'Islam non c'entra nulla con la pratica 'maschilista e retrograda' dei matrimoni combinati imposti alle giovani donne. "Queste usanze non hanno niente a che fare con la religione e la cultura islamiche", spiega, "soprattutto in Italia. Crediamo nella libertà di scelta che hanno le donne e gli uomini musulmani verso un proprio partner".
Saman, il fratello tenta la fuga dalla comunità protetta
Il fratello di Saman Abbas avrebbe tentato di fuggire dalla struttura protetta nella quale si trova. Ora si trova in una località nascosta in attesa dell'incidente probatorio di domani mattina. L'audizione davanti al gip serve a confermare le dichiarazioni, al fine poi di utilizzarle come prove processuali, del minorenne, ritenuto attendibile dalla Procura.
Il giovane aveva confidato agli inquirenti, come era emerso dall'ordinanza del giudice, che ad uccidere la sorella strangolandola sarebbe stato lo zio Danish Hasnain, 33 anni. Il ragazzo 16enne era stato trovato proprio in compagnia dello zio (lasciato poi andare non essendo ancora spiccato all'epoca il mandato di cattura) a Imperia, a un controllo di polizia, il 10 maggio. E da qui è stato poi accompagnato in una struttura protetta nella quale si trova sotto protezione per timore di ritorsioni. Da questa località avrebbe tentato di fuggire, per motivi ancora da chiarire.