Cronache

Saviano-Murgia querelati da ex carabiniere, "il saluto del 2/6 non è fascista"

di Antonio Amorosi

Gli unici nostalgici del fascismo sono diventati gli antifascisti. I militari offesi dopo le accuse degli "intellettuali" di sinistra

‘Vedono fascismo ovunque’, dicono. No, lo vediamo solo dove c’è, e lo denunciamo. Che vi piaccia o meno, lo denunciamo perché edulcorare il passato, come l’estrema destra di Governo sta facendo - con il sostegno delle tante piccole e grandi stampelle che hanno il loro tornaconto elettorale o personale, di questo si tratta - ha il solo scopo di non renderlo più monito e impedisce di misurarci con l’effetto di scelte autoritarie. Edulcorare il passato per giustificare il presente è atteggiamento pericolosissimo”.

Ora sia Saviano che Murgia si sono beccati una querela per “vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle forze armate” da un ex appartenente all'Arma dei Carabinieri, Andrea Marchi, che dal 2020 è presidente della Sezione Carabinieri in congedo di Castenaso, in provincia di Bologna.

Marchi: “Sono stanco di vedere le forze armate italiane, organo Istituzionale previsto dalla Costituzione, attaccate da pseudo intellettuali di sinistra che non conoscono il Comsubin e il Cerimoniale Militare”