Cronache
Strage Mottarone, le famiglie delle vittime ancora senza rimborsi
Avrebbero dovuto ricevere tra i 15 e i 25 mln, ma nessuno ha visto un euro. Preoccupa il precedente del Ponte Morandi sulla responsabilità civile
Strage Mottarone, la rabbia di chi ha perso i propri cari
Dopo un anno e mezzo dalla tragedia del Mottarone, costata la vita a 14 persone per la caduta della cabina della funivia su cui viaggiavano, ancora nessuno dei familiari delle vittime ha ricevuto rimborsi.
I danni erano stati stimati tra i 15 e i 25 milioni di euro, ma adesso quei soldi sono a rischio. Tra scaricabarile e assicurazioni che litigano, nessuno ha ancora versato un euro. A preoccupare sono anche le insidie che potrebbero nascondersi nel dibattimento penale. Su tutte, c’è il precedente appena accaduto nel processo per un’altra strage, quella del Ponte Morandi.
Autostrade per l’Italia, concessionaria che gestiva il viadotto, - prosegue il Fatto - è stata estromessa dal processo (e dai successivi risarcimenti) sulla base del fatto che non era stata citata come responsabile civile (solo per responsabilità amministrativa) durante l’incidente probatorio, dunque non avrebbe avuto diritto al contraddittorio sulla perizia del crollo. A Verbania la situazione è identica: due società – la concessionaria Funivie del Mottarone e la responsabile delle manutenzioni Leitner – partecipano all'incidente probatorio solo come responsabili amministrativi. Potrebbero essere escluse anche loro dalla responsabilità civile.