Cronache

Fedez vs Lega, polemica sul Ddl Zan. Nuove scintille social con Simone Pillon

Nuovo botta e risposta sul ddl Zan tra Fedez e il senatore leghista Pillon. Interviene anche Luca Bizzarri

Omofobia, Fedez vs Lega: polemica sul Ddl Zan. Nuovo botta e risposta con Pillon

Non accenna a spegnersi la polemica tra Fedez e la Lega di Matteo Salvini, nata e snodatasi sul Ddl Zan e l'accusa al centrodestra di fare ostruzionismo al Senato al provvedimento sostenuto dal rapper e altri artisti della scena musicale. 

Protagonista del nuovo round è un tweet del senatore leghista Simone Pillon rivolto al rapper in cui ironizza, in risposta a una stories, "Fortunaz che oggi Fedez ci spiegaz cosa è successoz ieriz in commissionez", e al quale ha subito fatto seguito la controffensiva del rapper. "Argomentazioni da vero Senatore", twitta Fedez, "E anche oggi lo stipendio ce lo siamo portati a casa con il sudore di un tweet eh caro Pillon", poi rincara la dose nelle stories su Instagram: "Si può esprimere un pensiero in maniera civile senza che un Senatore della Repubblica si metta a prenderti per il cu*o?".

La stessa sede scelta per una replica in voce, con una serie di mini video. Dunque, spiega Fedez "il senatore Pillon mi ha fatto l'assist, e io spiego, senza insultare, visto che mi sento libero di esprimere le mie opinioni in maniera civile, senza essere insultato da un senatore che, in teoria, dovrebbe rappresentare anche me".

"Dopo 6 mesi che ha ostacolato la presentazione al Senato del ddl Zan Ostellari ha deciso di non decidere, aggrappandosi a un cavillo tecnico che per sei mesi non ha visto, guarda un po'". Una serie di contestazioni cui ribatte lo stesso presidente della commissione Giustizia del Senato, appunto il senatore della Lega Andrea Ostellari: "Fedez mi accusa di non aver visto per sei mesi un cavillo tecnico. Mi spiace smentirlo: già a novembre 2020, non appena il ddl Zan fu assegnato alla commissione Giustizia, avevo segnalato la presenza di alcuni ddl da connettere. E l'ho fatto per ben sei volte, sia consegnando in forma cartacea il programma dei lavori ai capigruppo sia attraverso il sistema informatico 'Teca', accessibile a tutti i senatori". "Mi spiace se chi doveva non ha letto le carte” conclude.

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La difesa di Luca Bizzarri

"Senatore un consiglio: capisce che più lei banalizza il suo interlocutore più viene sminuita la sua carica istituzionale? Se Fedez è un pirla inconsistente, che ci fa un Senatore della Repubblica a discutere con un pirla? Guardi che non diventa Senatore Fedez, diventa lei pirla". Così ha twittato Luca Bizzarri, intervenendo nell'odierno botta e risposta Fedez-Pillon.

Pillon risponde a Fedez su facebook

"Caro Fedez, da buon boomer riesco a risponderti solo qui su Facebook" scrive Pillon, nella didascalia di un post sulla piattaforma di Zuckerberg, con un video in cui spiega "anche il mio punto di vista. A presto, e tante belle cose a te e alla tua splendida famiglia".