Cronache

Americana strangolata in casa a Firenze. E' giallo

L’hanno trovata morta in camera, distesa sul letto. Sul collo i segni di strangolamento, sul corpo ecchimosi e segni di una collazione, probabilmente per difendersi dal suo aggressore. La vittima è una donna di 35 anni Ashley Olsen originaria della Florida ma da diversi anni residente a Firenze in via Santa Monaca, quartiere di San Frediano, nel centro della città. La donna, secondo il medico legale, era morta già da alcune ore.

A scoprire il corpo il fidanzato, un pittore fiorentino 40enne, che in questo momento viene ascoltato in questura. Agli agenti della squadra mobile ha raccontato di aver litigato con la fidanzata tre giorni fa e da allora di non averla più sentita neppure telefonicamente. Poi, sabato, ha tentato di mettersi in contatto con la ragazza ma il telefonino era spento. Allora è andato a casa e si è fatto aprire la porta da una vicina alla quale la vittima aveva lasciato una seconda chiave.

"Siamo entrati in camera e l'abbiamo trovata distesa, ormai non respirava più", ha raccontato l'uomo agli investigatori. La donna aveva segni al collo compatibili con uno strangolamento anche se le indagini sono in corso e non si esclude nessuna pista. Pare che la porta d'ingresso non presenti alcun segno di forzatura e dunque la vittima avrebbe aperto all'assassino che conosceva. La polizia postale ha sequestrato il personal computer della donna poiché potrebbe rivelare alcuni dei suoi ultimi contatti prima di venire uccisa.