Cronache
Vaccino Pfizer, sicuro per gli anziani ma continua il monitoraggi sui morti
Dopo le preoccupazioni sorte in Norvegia sui decessi segnalati in anziani, che avevano fatto il vaccino, sono stati esaminati i casi sospetti
I decessi segnalati in persone anziane e fragili vaccinate con Comirnaty, il prodotto-scudo di Pfizer/BioNTech contro Covid-19, risultano "non collegati" alla somministrazione del vaccino e "non suscitano preoccupazioni in merito alla sua sicurezza". Lo ha riferito l'Agenzia europea del farmaco EMA, che oggi ha diffuso il suo primo aggiornamento sulla sicurezza del siero autorizzato dall'ente regolatorio Ue in dicembre e utilizzato anche in Italia.
Date le preoccupazioni sorte in Norvegia sui decessi segnalati in anziani fragili, che avevano fatto il vaccino Pfizer, il comitato di valutazione del rischio di farmacovigilanza (Prac), ha riesaminato quindi i casi sospetti su cui si sono registrato effetti collaterali con esito fatale in individui di qualsiasi età, molti dei quali sarebbero morti a cuasa delle diverse patologie presenti nel paziente.
Il regolatore europeo "ha concluso che i dati non hanno mostrato un collegamento alla vaccinazione con Pfizer-BioNTech e che i casi non sollevano problemi di sicurezza". Fra gli effetti indesiderati del vaccino vi è l'anafilassi e le valutazioni delle relazioni di sospetta anafilassi fino ad oggi non ha identificato nuovi aspetti.
Il Prac ha osservato che una recente analisi negli Stati Uniti ha stimato la frequenza dell'anafilassi in circa 11 casi per milione di dosi di vaccino somministrate. Una stima della frequenza appropriata per l'UE non è stato ancora determinata. Il Prac ha chiesto all’ente regolatore di continuare a rivedere tutti casi di anafilassi per un'ulteriore valutazione da parte del comitato.