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Viaggio di Pasqua, Mar Rosso meta top: il pranzo? A tavola torna l'agnello

Di Redazione Cronache

Pasqua e ponti: Canarie e Capo Verde in scia al Mar Rosso tra le mete più calde. Il pranzo? Torna l'agnello. Colomba batte uovo (fondente)

Viaggio di Pasqua, le mete top

Dal rilevamento dell’Osservatorio ASTOI Confindustria Viaggi - l’Associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del Tour Operating italiano - le vacanze Pasquali e i Ponti primaverili riconfermano che la fruizione di prodotti turistici ha acquisito per i consumatori un valore preponderante rispetto ad altri beni. La fascia medio-alta della popolazione tende a risparmiare su altre tipologie di consumi, fa alcune rinunce, ma non si priva dei viaggi che, ormai, si sono trasformati in un bisogno psico-fisico incomprimibile.

A livello quantitativo i dati degli associati ASTOI evidenziano risultati molto positivi: aprile 2023 rappresenta ad oggi uno dei mesi con migliori performance di vendite, non solo rispetto allo scorso anno, ma anche rispetto agli anni pre-pandemia. Il 2019 era stato infatti un anno particolarmente favorevole al turismo grazie al calendario (il cosiddetto Ferraprile) e, rispetto a quei volumi, l’Osservatorio ASTOI rileva dati molto incoraggianti che, di fatto, si avvicinano a quelli di aprile 2019. Il confronto con lo scorso anno, appena chiuso il capitolo pandemia, non può essere omogeneo e coerente in quanto il numero di destinazioni, voli, hotel dell’offerta era sensibilmente inferiore rispetto a quest’anno.

Non ha frenato l’inevitabile rincaro dei pacchetti turistici, che si attesta - con medie variabili in funzione delle destinazioni - dal 10% al 20%. I Tour Operator hanno contrattato e tentato di contenere gli aumenti causati dall’inflazione ma, naturalmente, non è stato possibile impedirne l’impatto sui prezzi di vendita.

Moltissimi i consumatori previdenti che, non appena preso atto della generosità di ponti e combinazioni favorevoli che caratterizzano il calendario 2023, si sono indirizzati verso le formule di advance booking, che premiano i clienti che prenotano prima. Infatti, i consumatori hanno iniziato a bloccare i ponti primaverili già nell’ultimo bimestre del 2022, lasciando meno spazi per chi è incline al last minute.