Istruttore di karate arrestato per pedofilia massacrato su facebook - LE FOTO
Preso d'assalto il profilo social di Carmelo Cipriano, il 43enne accusato di aver violentato diverse minorenni: "Devono stuprarti in carcere"
Lonato del Garda, Brescia. Grande scalpore e sgomento ha suscitato l'arresto di Carmelo Cipriano, 43 anni, istruttore di karate, accusato di aver violentato almeno sei ragazzine minorenni nello stanzino della palestra. Il profilo facebook dell'uomo, accusato anche di violenza sessuale di gruppo e di prostituzione minorile (avrebbe coinvolto anche degli amici negli atti sessuali con le minori, tre amici indagati a piede libero), oltre che di detenzione di materiale pedopornografico, è stato in queste ore preso d'assalto da decine e decine di utenti indignati che gli hanno rivolto ogni genere di epiteto, come possiamo vedere nella gallery di screenshot che pubblichiamo.
Lo sdegno degli utenti è così forte da non risparmiare neanche la madre e la sorella di Cipriano, e il leimotiv degli insulti è l'augurio di subire lo stesso trattamento dietro le sbarre. Il profilo facebook dell'istruttore di karate è pieno di selfie e di foto degli allenamenti, nei quali l'uomo sfoggia un fisico muscolosissimo. Amara la metamorfosi dei commenti che corredano le foto: dagli ammirati complimenti si è passati dalla sera alla mattina alle offese più inenarrabili e alla lapidazione mediatica. Qualcuno fa notare come le foto con i giovanissimi allievi e allieve assumano connotati inquietanti alla luce delle accuse che hanno portato all'arresto di Cipriano, accuse confermate dai messaggi scambiati con le minorenni abusate. Messaggi che lo inchiodano alle sue colpe.
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