Alitalia, confronto con Air France parte da conti. Rumors
Ecco perché Alitalia verrà venduta dopo l'estate
Primo faccia a faccia ieri tra i manager di Air France-Klm e due dei tre commissari di Alitalia, Luigi Gubitosi e Stefano Paleari. Un incontro proseguito tutta la giornata e terninato in serata. L'inizio di un percorso, scrive Il Sole 24 Ore, cominciato la scorsa settimana con la manifestazione di interesse della compagnia franco-olandese che, in accordo con la low cost easyJet, ha chiesto di accedere alla data room, un passaggio obbligato prima di presentare un'eventuale offerta per Alitalia.
L'incontro di ieri aveva come oggetto anche gli accordi commerciali, facendo seguito al viaggio dei commissari della scorsa settimana ad Atlanta, dove hanno discusso con i manager di Delta della joint venture transatlantica alla quale partecipa anche Air France-Klm: i commissari chiedono di rinegoziare le condizioni per avere le mani piu' libere sul ricco mercato nordamericano. Bocche cucite su un dossier delicato che potrebbe rappresentare la svolta nel difficile salvataggio della compagnia di bandiera. Sul tavolo i nodi da sciogliere sono numerosi: dalle rotte, alla flotta, agli investimenti e soprattutto gli esuberi.
Poiche' l'alleanza tra Air France-Klm e easyJet si e' appena formata, mancano i dettagli di un piano congiunto. Di fatto il vettore britannico e' l'unico qualificato ad andare avanti avendo presentato un'offerta sulla base di quanto previsto dal bando per la vendita di Alitalia. Non ha mai nascosto che gli slot di Alitalia sul mercato domestico potrebbero essere l'oggetto dei suoi desideri, convinto che il problema del vettore italiano sia la poca competitivita' sul corto e sul medio raggio.
Nell'incontro di mercoledi' con i sindacati, il capo del personale Luciano Sale ha spiegato -hanno riferito fonti sindacali al giornale- che per l'azienda sarebbe preferibile che la vendita avvenisse dopo l'estate, stagione in cui tradizionalmente si fanno i maggiori profitti, anche per evitare di affrontare i mesi caldi 2018 con la conflittualita' causata dagli esuberi. Con la vendita dopo l'estate la compagnia avrebbe un maggiore valore. Anche se resta da capire quale sara' la scelta politica.