Economia
Amundi mette nel mirino Allianz e tratta per acquisire la divisione Global Investors. Nascerebbe un gigante da 2.500 miliardi nel risparmio gestito
I colloqui tra le parti vanno avanti da diversi mesi e potrebbero portare a un annuncio ufficiale entro febbraio
Amundi valuta l'acquisizione di Allianz Global Investors
Amundi, il più grande asset manager europeo e uno dei leader mondiali del settore, starebbe valutando l'acquisizione di Allianz Global Investors (AGI), la divisione di gestione patrimoniale del colosso assicurativo tedesco Allianz. L’indiscrezione, riportata da Bloomberg, rivela che i colloqui tra le parti vanno avanti a intermittenza da diversi mesi e potrebbero portare a un annuncio ufficiale entro febbraio.
L'acquisizione completa di Allianz da parte di Amundi non è l'unica ipotesi sul tavolo, ma si parla anche di una combinazione che lascerebbe ad Allianz una quota rilevante nella società risultante. Se l'accordo dovesse concretizzarsi, si creerebbe un gigante del settore con oltre 2.500 miliardi di euro di masse gestite, unendo i circa 2.200 miliardi di Amundi con i 555 miliardi di AGI.
LEGGI ANCHE: Banco Bpm: l’inizio del risiko bancario passa da Anima e guarda verso Mps
Amundi, controllata dal Crédit Agricole e quotata alla Borsa di Parigi, rafforzerebbe ulteriormente la propria posizione di leader globale, ampliando la propria offerta con l'esperienza di AGI, che vanta oltre 600 professionisti in 20 uffici internazionali. Tuttavia, Allianz avrebbe sondato anche altre opzioni, tra cui un possibile accordo con Deutsche Bank per un’integrazione di AGI con DWS, la divisione di asset management della banca tedesca.
Questo potenziale consolidamento si inserisce in un contesto di riorganizzazione profonda del settore europeo della gestione patrimoniale. Bnp Paribas, ad esempio, ha avviato quest'anno l'acquisizione della divisione di asset management di AXA, mentre Generali sta esplorando una partnership con Natixis Investment Managers. Sul fronte italiano, Banco Bpm ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto su Anima, complicata poi dall’interesse di UniCredit.