Assise Confindustria, Boccia: chiediamo più lavoro, più crescita e meno debito
Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, alle assise generali di Verona in vista del passaggio elettorale chiede più crescita, più lavoro e meno debito
Assise Confindustria, Boccia: chiediamo più lavoro, più crescita e meno debito per il Paese. La gioia e la responsabilità di rappresentare le imprese
Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, alle assise generali di Verona in vista del passaggio elettorale chiede più crescita, più lavoro e meno debito. “Sento una grande gioia e una grande responsabilità nel dover interpretare il pensiero di tutti voi. Basterebbero i due inni che abbiamo ascoltato, quello europeo e quello italiano, per comprendere il messaggio che vogliamo condividere, lanciare al Paese tutto qui oggi da Verona: cittadini europei di nazionalità italiana, questo siamo e questo sentiamo di essere. Siamo distanti dai partiti ma non dalla politica, nella nostra autonomia e indipendenza. Sento una responsabilità nei confronti del Paese, per questo parlerò con la freddezza della testa e con il calore del cuore che ci muove ogni giorno nelle nostre aziende” ha affermato Boccia nell'incipit del suo discorso.
VIDEO - VINCENZO BOCCIA ALLE ASSISE DI CONFINDUSTRIA: L'ORGOGLIO E LA RESPONSABILITA' DI RAPPRESENTARE LE IMPRESE CON CUORE E TESTA
Assise Confindustria, Boccia: chiediamo più lavoro, più crescita e meno debito per il Paese. Più lavoro soprattutto per i giovani
Così Boccia intervistato da Affari Italiani: “Chiediamo più lavoro, più crescita e meno debito. Si parte dal lavoro: un paese che deve essere più inclusivo, a partire dal lavoro in particolare per i giovani, per farlo occorre investire sulla crescita e abbattere il debito. Una visione Paese, un programma organico di politica economica in cui si parte dagli effetti sull'economia reale, si arriva ai proveddimenti e si conclude con le risorse. Si apre un dibattito di grande complessità nel Paese in cui fare i conti con gli effetti sull'economia reale di un programma quinquennale di intervento organico di politica economica nell'interesse dell'Italia, che deve porre la questione industriale al centro, per attivare il circolo virtuoso dell'economia: più investimenti, più export, più occupazione e più domanda”.
VINCENZO BOCCIA ALLE ASSISE DI CONFINDUSTRIA PER AFFARI ITALIANI: CHIEDIAMO PIU' LAVORO, PIU' CRESCITA E MENO DEBITO