Economia

Auto elettriche, Italia 12esima al mondo. Ma i costi scoraggiano le vendite

di Redazione Economia

Crescono gli investimenti in Italia, ma l'inflazione e i rincari delle materie prime e dell'energia rallentano lo sviluppo del mercato

Auto elettriche, Italia 12esima al mondo. Cina, Norvegia e Usa sul podio

L’Italia ingrana, ma non può ancora essere leader del settore. È questa la “fotografia” sullo stato dell’arte del mercato dell’auto elettrica nel nostro Paese, secondo l’Ey Ev Country Readiness Index 2023. La classifica, come scrive il Sole 24 Ore, vede sul podio Cina, Norvegia e Stati Uniti. Il nostro Paese, come nel 2022, si piazza anche quest’anno al 12esimo posto, ma ottiene un’importante “promozione” passando da “follower” ad “aspirante”.

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L’Italia, infatti, sta investendo nello sviluppo della mobilità elettrica, ma ci sono diversi fattori che la separano dai leader del mercato. “Ci sono limiti dal punto di vista industriale”, afferma Giovanni Passalacqua, partner e automotive consulting partner di EY in Italia.

“Ci sono limiti dal punto di vista industriale, sia in termini di produzione di batterie sia di veicoli stessi. Poi, si rileva la disparità tra le intenzioni di acquisto. Infatti, solo il 13% è disposto a pagare di più per l’elettrico”, dice Passalacqua. Non solo. A pesare, ovviamente, è anche l’inflazione, parametro molto limitante per il potere d’acquisto.  

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Auto elettriche, Cina in vetta

La Cina mantiene la prima posizione e la consolida anche grazie a un mercato interno in cui oltre il 58% dei consumatori intervistati da EY intende acquistare un’auto elettrica come prossima vettura. Al secondo posto, la Norvegia, la quale da sempre è tra i Paesi che più puntano su questo mercato.

Poi, al terzo posto, chiudono il podio gli Stati Uniti che, negli ultimi anni, hanno annunciati oltre 15 miliardi di dollari di investimenti per trasformare le fabbriche di motori termici.