Economia
Auto, al via Ecotassa ed Ecobonus: tutto quello che bisogna sapere
La norma prevede un sistema di incentivi per le macchine meno inquinanti e dei malus per quelle che emettono più CO2
Auto, scattano Ecotassa ed Ecobonus
Ecotassa ed Ecobonus sulle auto al via. Da oggi parte la norma inserita nell'ultima manovra di bilancio del governo che prevede un sistema di incentivi e penalizzazioni per le macchine di nuova immatricolazione, in base al consumo di C02. La legge prevede un sistema di incentivi per le auto che emettono meno di 70 grammi di anidride carbonica al chilometro e di penalizzazioni per quelle che emettono da 160 grammi di CO2 in su. Peccato che, a sentire concessionari e produttori di auto, non siano pronti né il sistema per richiedere i bonus (stanziati 60 milioni nel 2019) né le modalità per pagare la cosidetta "ecotassa" per le vetture oltre i 160 grammi/km.
Auto, tutti i parametri bonus e malus
L'Ecobonus parte da 1.100 euro per le vetture che emettono da 161 a 175 grammi di CO2 al chilometro e che sale progressivamente a 1.600 euro per le auto che emettono tra 176 e 200 g/km, a 2.000 euro per emissioni tra 201 e 250 g/km e a 2.500 euro per le vetture che emettono oltre 250 grammi di CO2 per chilometro. Da tenere in considerazione che dalla ecotassa sono esentati quasi tutti i diesel, considerando che un 3.000 sovralimenato emette circa 140 g/km.
Associazioni polemiche
"In merito all'applicazione del malus" denunciano le associazioni dei costruttori e dei dealer Anfia, Federauto e Unrae, "nei giorni scorsi l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risoluzione che istitutisce solamente il codice tributo da utilizzare per il pagamento dell'imposta, senza fornire ulteriori precisazioni né chiarire i termini per effettuare il pagamento". Per quanto riguarda invece gli incentivi per le auto meno inquinanti bonus, dicono, "manca ancora il decreto interministeriale di attuazione e non c'è traccia della piattaforma on line per richiedere gli incentivi".