Borsa, Europa cauta. A Milano occhi puntati sul risiko bancario: corre Bpm, giù Unicredit

Borsa, Europa cauta a meta' giornata. A Milano occhi puntati sul risiko bancario

Borse europee caute a metà giornata, nell’attesa dell’avvio di Wall Street previsto ancora al rialzo (i future sono positivi). Francoforte e Amsterdam oscillano sulla parità, Parigi cede lo 0,2%, Londra guadagna lo 0,19% e Madrid è la migliore con un +0,6%. Milano segna invece la performance peggiore, andando giù dello 0,5%, sul peso delle banche.

L’offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco Bpm non scalda il settore creditizio, che anzi ha imboccato la strada del ribasso. Unicredit perde il 4,6% e Banco Bpm sale di un modesto 2,8%. La mossa rende più incerto il futuro di Mps, che così arretra del 2,8%. Anche le azioni di Anima, cedendo oltre l’1%, si allontanano dal prezzo dell’opa lanciata da Banco Bpm (a 6,2 euro). Perdono quota, inoltre, Intesa Sanpaolo, Bper e Pop Sondrio (rispettivamente -1,3%, -1,3% e -0,7%). Tra i titoli a maggior capitalizzazione, tentano il recupero quelli della moda e del lusso con Cucinelli e Moncler su dell’1,7% circa. E’ inoltre ben intonata Stmicroelectronics (+2%), insieme ai titoli tech.

L'euro rimane debole sul dollaro, sebbene sopra il minimo di 1,039 dal 2022 toccato venerdì: vale 1,0479 dollari. Passa inoltre di mano a 161,86 (160,95 venerdì), mentre il dollaro-yen si attesta a 154,46 (154,5). E’ debole, ma in recupero, il petrolio con il Wti, contratto di gennaio, che si attesta a 71,14 dollari al barile (-0,14%). Ha imboccato la strada del rialzo il prezzo del gas, scambiato ad Amsterdam a 48 euro al megawattora (+2,2%). Infine, il Bitcoin, ha ripreso a salire: si attesta a 98.075 dollari (+0,79%).

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