Economia
Borse, i timori per il Covid spaventano l'Europa. A Milano bancari giù
Seduta in forte ribasso per le borse europee. A Milano il Ftse Mib cede il 2,35% a 18.393 punti. Londra perde il 2,07%, Francoforte il 2,46% e Parigi il 2,31%. A Tokyo, Il Nikkei 225 ha chiuso in calo del 3,47% a 21.530 punti. In Cina preoccupano i 79 casi a Pechino, isolati 11 quartieri nell'area del mercato. Negli Usa in 20 Stati c'e' un aumento di nuovi casi e ricoveri; in alcuni si tratta di aumenti record.
In Europa la situazione sanitaria al momento sembra essere stabile, anche se in Germania il numero di casi da Covid è salito nelle ultime 24 ore di 192. Intanto la Francia si prepara oggi ad accelerare sull'allentamento delle misure di confinamento, con la riapertura di bar e ristoranti a Parigi. Attesa in calo anche Wall Street, dove anche i future sul Dow Jones viaggiano in rosso.
Per quanto riguarda i titoli, a Piazza Affari riflettori su Intesa Sanpaolo (-2,8%) dopo l'integrazione dell'accordo per la cessione a Bper Banca (-2,85%) di 532 filiali (dalle 400-500 inizialmente previste) nell'ambito dell'offerta pubblica di scambio su Ubi Banca (-1,52%). Ad ogni modo, sono in generale calo le banche, tra le peggiori la settimana scorsa (nell'ottava hanno ceduto complessivamente piu' del 7%).
Nelle prime battute, sono in calo tutti i titoli di Ftse Mib: si "salvano" solo i farmaceutici, con Recordati a -0,8% e Diasorin a -1,1%. In corda al listino principale Moncler (-3,88%). I nuovi ribassi del petrolio (il Wti scadenza luglio cala del 5% a 34,44 dollari, mentre il Brent agosto scende del 3,5% a 37,39 dollari al barile) pesano sui petroliferi, con Eni che cede il 3,3%, Saipem il 3,47e Tenaris il 3,9%.
Seduta pesante per le Borse asiatiche a causa dei timori per una seconda ondata di coronavirus. Oltre a Tokyo, che ha perso il 3,5%, anche la Borsa di Seul, che registra il bilancio piu' pesante, ha chiuso in territorio decisamente negativo: l'indice Kospi ha perso il 4,76% a 2.030 punti.
Moderano le perdite, invece, le borse cinesi grazie ai buoni dati sulla produzione industriale di maggio che mostrano un prosieguo della ripresa. L'indice composito di Shanghai ha lasciato sul terreno l' 1% a 2890,03 punti. Ancora piu' modesta la perdita di Shenzhen che ha lasciato sul terreno lo 0,3 per cento. Nell'ultima fase degli scambi l'indice Hang Seng di Hong Kong ha ceduto l' 1.9% a 23841,40 punti. R
Sul mercato valutario, l'euro si indebolisce sul dollaro a 1,1239 (1,1304 venerdi' in chiusura) e a 120,526 yen (121,26 venerd), mentre il rapporto dollaro/yen e' a 107,239. Infine, spread in rialzo a 191 punti, dai 189 punti della chiusura di venerdi'.