Economia
Calano le quotazioni in Borsa, ecco che cosa rischiano gli investitori
Difficoltà di essere una public company e aumento delle private equity tra le principali cause
Un problema per gli investitori retail
Il mercato azionario è il modo più economico e accessibile con cui i risparmiatori possono partecipare alla crescita del settore aziendale. Il private equity è stato invece storicamente terreno dei grandi investitori istituzionali. Tuttavia, con le aziende che scelgono di rimanere private più a lungo, gli investitori concentrati sul mercato azionario restano fuori da una parte sempre più ampia dell'economia globale.
Molte di queste aziende operano in settori dirompenti e in forte crescita. Se le aziende di alta qualità trovano pochi motivi per quotarsi in Borsa, il rischio è che col tempo la qualità dei mercati pubblici si deteriori. Se ciò dovesse accadere, i rendimenti dei mercati azionari pubblici in aggregato potrebbero diminuire strutturalmente rispetto ai mercati privati. Laddove possibile, gli investitori dovranno ampliare il loro raggio d'azione e abbracciare gli asset privati per evitare di perdere terreno. Finora, però, per i normali risparmiatori non è stato facile farlo. Sono specialmente loro a subire le conseguenze di questi sviluppi.
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L’intervento normativo
Nel Regno Unito e in Europa, le autorità di regolamentazione e gli asset manager hanno risposto creando nuovi veicoli di investimento noti come ELTIF (European Long-term Investment Fund) e, per gli investitori britannici, LTAF (Long-term Asset Fund). Entrambi mirano a dare agli investitori retail l'accesso a una gamma più ampia di investimenti, compresi i mercati privati. Se da un lato ciò va accolto con favore, dall'altro non dobbiamo perdere di vista l'altra area su cui è necessario concentrarsi: migliorare l'attrattività del quotarsi in Borsa rispetto alla proprietà privata.
Nel Regno Unito questo problema è noto da tempo - già nel 2012 la Kay Review aveva evidenziato come il mercato azionario britannico non fosse in grado di servire gli investitori e le aziende - ma negli ultimi tempi la questione si sta facendo sempre più pressante. Abbiamo avuto la Hill Review nel 2021, le riforme di Edimburgo nel 2022 e una serie di recenti proposte per rivitalizzare l'interesse dei fondi pensione e delle compagnie di assicurazione nei mercati azionari.
*Head of Strategic Research - Schroders